sabato 19 settembre 2009

PL ARSENAL-WIGAN ATHLETIC= 4-0

Dopo due sconfitte consecutive in quel di Manchester (prima contro lo United, poi contro il City dell'ex Adebayor), l'Arsenal ritrova sorriso e tre punti tra le mura amiche dell'Emirates Stadium contro il Wigan nel corso della sesta giornata di Premier League.Un 4-0 ottenuto attraverso il bel gioco e con grande autorità dai Gunners di Wenger che non aveva mai perso contro il Wigan, formazione contro cui l'Arsenal aveva vinto otto delle ultime sette partite di Premier League. Insomma, una partita sulla carta assolutamente favorevole per i londinesi che mercoledì in Champions League avevano faticato (rimonta da 0-2 a 3-2) a Liegi contro lo Standard.Dopo un dominio infinito nei primi venti minuti del primo tempo, il risultato si sblocca al 25' grazie a un colpo di testa sontuoso di Thomas Vermealen sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra: per il difensore belga si tratta della seconda marcatura consecutiva dopo la rete realizzata in Champions League contro lo Standard Liegi. Nel finale della prima frazione di gioco, l'Arsenal abbassa il ritmo e il Wigan prende coraggio, ma nell'unica occasione buona per gli ospiti, Vito Mannone (alla seconda da titolare consecutiva) si esibisce in un intervento prodigioso sul colpo di testa da posizione ravvicinata di Boyce. Nella ripresa torna l'Arsenal della prima mezz'ora di partita e la formazione di Wenger dilaga. Prima, ancora una volta con Vermealen, che di professione fa il difensore centrale, ma che si dimostra freddissimo davanti alla porta avversaria: il sinistro dal limite dell'area con cui l'ex capitano dell'Ajax raddoppia per l'Arsenal è da grandissimo giocatore e gli vale la quarta rete con la sua nuova maglia. Il 3-0 porta la firma di Eduardo da Silva (con impercettibile deviazione di Ebouè) che ribadisce in rete di destro una sua stessa conclusione al volo mancina che si era precedentemente stampata sul palo. Nel finale c'è gloria anche per Cesc Fabregas, in campo negli ultimi minuti solo perchè Wenger non aveva più cambi (lo spagnolo zoppicava per via di una caviglia gonfia): il capitano dei Gunners è puntualissimo sul cross di Bendtner dalla destra per il gol che chiude la partita. Un bella iniezione di fiducia, questo 4-0, per l'Arsenal, che con questi tre punti sale a quota 9 in classifica e si riporta nelle posizioni di vertice della Premier League, quelle che più le competono. da http://it.eurosport.yahoo.com
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Arsenal: Mannone ,Vermaelen ,Clichy ,Sagna ,Gallas ,Fabregas ,Eboue (Bendtner ,74 ) ,Song ,Diaby (Ramsey ,66 ) ,van Persie ,Eduardo (Rosicky ,74)Subs not used: Silvestre,Gibbs,Wilshere,Szczesny,
Wigan: Kirkland ,Bramble ,Melchiot ,Boyce ,Figueroa ,Koumas (Scharner ,57 ) ,N'Zogbia ,Diame ,Gomez (Scotland ,57 ) ,Thomas ,Rodallega (Sinclair ,87)Subs not used Edman,King,Pollitt,Cho,
Goals: 25 Vermaelen, 49 Vermaelen, 59 Eboue, 90 Fabregas, Bookings: Eboue ,Song (Arsenal) Gomez ,Scharner (Wigan)
Attendance: 59103
Referee: M J Jones (Chester)

mercoledì 16 settembre 2009

CL STANDARD LIEGI-ARSENAL= 2-3

Vermaelen celebrates scoring the second goal Francesc Fabregas (right centre) and Standard Liege's Ricardo Rocha (left centre) battle for the ball
Con grande carattere, l'Arsenal recupera due gol di svantaggio a Liegi e incamera 3 punti preziosissimi in ottica qualificazione. Eppure la partenza della formazione londinese è da choc: passano appena 2' e va sotto per colpa di uno svarione di Eduardo che libera al limite involontariamente con un colpo di tacco il giovane Mangala, bravo a battere Mannone con un sinistro dal limite a fil di palo. L'Arsenal accusa il colpo e, appena 2' dopo, incassa il 2-0 da Jovanovic che si procura (fallo di Gallas) e trasforma un calcio di rigore. Solo a questo punto i "Gunners" si risvegliano e riducono le distanze al 45' con un bel destro in diagonale di Bendtner, lanciato in area da Diaby. Il gol dà la carica agli uomini di Wenger che nella ripresa insistono e, con un pizzico di fortuna, trovano il pari al 78': su una punizione dalla trequarti sinistra di Fabregas, Song, in netto fuorigioco non rilevato, controlla con un braccio e serve a Vermaelen il più comodo dei palloni per il 2-2 a porta vuota. Lo Standard crolla psicologicamente e, 3' dopo, subisce il colpo del ko da Eduardo che devia al volo un angolo dalla sinistra di Fabregas. da http://www.repubblica.it
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Standard Liege: Bolat ,Sarr ,Rocha ,Camozzato ,Dalmat (Goreux ,80 ) ,Witsel (Traore ,84 ) ,Carcela-Gonzalez ,Mangala ,de Camargo ,Mbokani ,Jovanovic (Nicaise ,59)Subs not used: Dufer,Mulemo,Trevizan Martins,van Hout,
Arsenal: Mannone ,Vermaelen ,Clichy ,Gallas ,Fabregas ,Eboue (Sagna ,78 ) ,Song ,Diaby ,Rosicky (Ramsey ,70 ) ,Bendtner ,Eduardo (Wilshere ,86)Subs not used Silvestre,Gibbs,Szczesny,Sanchez Watt,
Goals: 2 Mangala, 5 Jovanovic (p), 45 Bendtner, 78 Vermaelen, 81 Eduardo,
Bookings: Bolat ,Nicaise ,Witsel (Standard Liege) Clichy (Arsenal)
Referee: Eduardo Gonzalez (Spain)

Adebayor, intanto tre giornate di stop

L'avvio dei gironi di Champions League non ha spento le polemiche che in Inghilterra stanno accompagnando Emmanuel Adebayor e il suo Manchester City dopo il successo di sabato in campionato contro l'Arsenal. Nel 4-2 del City of Manchester Stadium l'attaccante togolese, ex di turno, ha rifilato una scarpata a Robin Van Persie e ha realizzato il gol del parziale 3-1 all'80', correndo poi dall'altra parte del campo per esultare davanti ai tifosi dei Gunners (che ovviamente non l'hanno presa bene e hanno colpito uno stuart con una bottiglietta, rivolta ovviamente all'attaccante...). Il comportamento di Adebayor ha avuto dunque una duplice conseguenza, con la Federcalcio inglese che ha sanzionato il bomber africano per "condotta violenta e impropria" . Nel primo caso sono automatiche 3 giornate di squalifica, mentre per quanto riguarda il comportamento "improprio" (cioè la provocazione nei confronti degli ex tifosi) la FA deve ancora stabilire la sanzione adeguata. Decisivo, nel comunicato federale, il passo in cui viene sottolineato che "l'arbitro Mark Clattenburg ha comunicato di non aver visto l'incidente (tra Adebayor e Van Persie, ndr), ma ha confermato che, se l'avesse visto, avrebbe espulso Adebayor per la sua condotta violenta". L'attaccante del City ha deciso di non appellarsi alla decisione federale riguardo allo scontro con Van Persie, mentre avrà tempo fino al 30 settembre per farlo in relazione al potenziale nuovo stop figlio della sua esultanza polemica. Intanto, però, è già scoppiata la polemica tra i tecnici Arsene Wenger e Mark Hughes. Il manager francese dell'Arsenal, infatti, ha dichiarato di aver "visto le immagini quando sono tornato a casa, e mi è sembrato un contatto brutto e volontario: chiedendo un'opinione a 100 persone, credo che 99 sarebbero dello stesso avviso, mentre la 100esima è Mark Hughes...". Wenger commenta poi l'evidente rancore provato dal suo ex attaccante, sottolineando come "nella vita, alla fine conta essere obiettivi e capire quali situazioni hanno avuto un'influenza positiva su di te, e quali, al contrario, ti hanno colpito negativamente. Credo che con il passare del tempo Adebayor realizzerà che l'Arsenal ha rappresentato un periodo importante e positivo per lui". Nel breve periodo, però, il togolese pagherà per la sua condotta: l'attaccante del City salterà certamente le prossime 3 gare di campionato, con particolare riguardo all'attesissimo derby di domenica all'Old Trafford contro lo United.