martedì 24 agosto 2010

E' tornata la Clock End.

Nella partita di sabato contro il Blackpool, è tornato il famoso orologio a capeggiare sulla "rinomata", Clock End. Una bella cosa da parte della società che ha ridato anche i nomi delle vecchie tribune di Highbury al nuovo stadio..

sabato 21 agosto 2010

PL ARSENAL-BLACKPOOL= 6-0

Walcott segna il primo gol, l'inglese segnerà una tripletta! Tre gol per tempo e l'Arsenal mette in saccoccia il primo successo in Premier League demolendo il malcapitato Blackpool all'Emirates Stadium nella seconda di campionato. Il protagonista di giornata è Walcott, che se ne torna a casa con il pallone dopo aver segnato una tripletta. Ma la squadra di Arsene Wenger gira a meraviglia in generale, sfruttando la trabordante qualità della trequarti. Wenger lascia in panchina due reduci dalla finale Mondiale come Fabregas e Van Persie, proponendo un 4-1-4-1 nel quale Walcott, Wilshere, Rosicky e Arshavin sono liberi di muoversi dietro alla punta unica Chamakh. Ian Holloway propone invece un 4-3-3 molto duttile, nel quale a fare da punto di riferimento offensivo è Harewood, autore di una doppietta nel 4-0 inflitto al Wigan al DW Stadium. La neopromossa sa bene che ripetersi all'Emirates è difficile, ma non per questo rinuncia a giocare. La partita (se c'è) dura 11'. Quanto basta all'Arsenal per scardinare la retroguardia del Blackpool con un ispiratissimo Walcott. L'ala destra snobbata da Capello per il Mondiale dimostra di essere in giornata sin dalle prime battute. E poi la mette dentro. Arshavin triangola con Rosicky, poi il russo serve Walcott su un piatto d'argento. L'inglese la tocca ed è 1-0. Il Blackpool non si spaventa e va vicino al pareggio con un colpo di testa di Taylor-Fletcher. Ma non è giornata. L'Arsenal continua a far girare il pallone a velocità incredibile e al 31' c'è la svolta. Palla dentro per Chamakh, che viene fermato da un tackle di Evatt. L'arbitro decreta il penalty e l'espulsione del difensore ospite, ma i dubbi non mancano, perché l'impatto tra i due pare avvenire fuori dall'area. Dal dischetto va Arshavin e raddoppia. L'Arsenal non alza il piede dall'acceleratore e al 39' è ancora Walcott ad andare a segno, firmando il 3-0 con il quale si chiude il primo tempo. La ripresa serve soltanto per rimpinguare il bottino dei Gunners, che continuano a giocare sulle ali dell'entusiasmo. Al 49' arriva il poker di Diaby, imbeccato alla perfezione da un rinato Rosicky. Nove minuti dopo è il turno della tripletta di Walcott, che sfrutta con un sinistro a rientrare un'azione simile a quella della rete precedente, sfruttando un assist proprio del mediano francese. Sul 5-0, Wenger decide di dare spazio a tre reduci dal Mondiale. Al 62' entrano Van Persie e Fabregas per gli eccellenti Arshavin e Diaby, con tanto di applausi dell'Emirates. Poco dopo c'è invece una standing ovation vera e propria per Walcott, che lascia il posto al messicano Vela. A ravvivare il finale ci pensano Van Persie e Chamakh. Il primo si blocca per un problema alla coscia a pochi minuti dall'ingresso in campo, ma stringe i denti e continua a giocare. Chamakh, invece, all'83' mette la parola fine al match incornando di testa il suo primo gol inglese. Finisce così e per Wenger può decisamente bastare. da http://it.eurosport.yahoo.com/
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Gol: 12 Walcott, 32 Arshavin (r), 39 Walcott, 49 Diaby, 58 Walcott, 83 Chamakh,
Arsenal: Almunia, Vermaelen, Clichy, Sagna, Arshavin (van Persie, 62 ) , Walcott (Vela, 66 ) , Song, Diaby (Fabregas, 62 ) , Wilshere, Rosicky, Chamakh Subs not used: Djourou,Eboue,Fabianski,Gibbs, Blackpool: Gilks, Baptiste, Cathcart, Crainey, Evatt(sent off 31), Adam, Sylvestre ( Keinan, 37 ) , Vaughan, Harewood ( Demontagnac, 57 ) , Taylor-Fletcher ( Ormerod, 57 ) , Grandin Subs not used: Edwards, Eardley, Basham, Halstead,
Bookings: None
Attendance: 60032
Referee: M J Jones (Chester)

venerdì 20 agosto 2010

Sul portiere, Wenger ancora ci pensa..

A meno di 24 ore dalla seconda partita di premier league contro la neopromossa Blackpool, Wenger rilascia questa dichiarazione sul sito ufficiale alquanto sconcertante..
Arsene Wenger ha ammesso che la situazione relativa alla permanenza di Manuel Almunia è molto difficile.Tuttavia, il manager dell’Arsenal è convinto del fatto che il portiere spagnolo riuscirà a superare queste difficoltà grazie al suo carattere: “E’ tutto particolarmente difficile, è un argomento molto delicato da trattare con lui e attualmente non sono ancora riuscito a trovare le parole giuste per parlarne – ha detto Wenger, come si legge sul sito ufficiale dei Gunners – . Capite bene che non è affatto una situazione semplice per entrambi, quando giochi per l’Arsenal devi dimostrare di amare la maglia che indossi. Bisogna avere tanta forza mentale per fronteggiare una situazione simile, e sono convinto che Manuel ne abbia tanta.”
Non è possibile arrivare a questo punto e non aver ancora chiare le idee, da quanto ha dichiarato, il manager francese dopo 5 anni di "stupidate" da parte del portiere spagnolo.. ancora non sa come comportarsi con lo spagnolo, direi che poteva risparmiarsi queste dichiarazioni e fare un'offerta adeguata al Fuhlam per Schwarzer o al City per Given.