Pochi giorni fa il magnate statunitense Kroenke ha portato al 63% il suo pacchetto di maggioranza delle quote relative alla proprietà dell'Arsenal, con la promessa che, a breve, la quota sarà ulteriomente aumentata.
Oggi, Alisher Usmanov, uno degli altri azionisti dei Gunners, fa sapere di non avere alcuna intenzione di cedere il suo 27%: "Non ci penso neanche. Amo l'Arsenal, è per questo che sono un azionista". da http://www.calciomercato.com/
mercoledì 13 aprile 2011
lunedì 11 aprile 2011
Padroni americani per l'Arsenal
E' come se fosse la "scoperta dell'Europa". Se Colombo 519 anni anni fa scoprì il continente americano (cercando le indie), oggi i gruppi di affari americani scoprono le squadre di calcio europee per investire i loro denari. In settimana, nonostante le titubanze di Unicredit, Tom Dibenedetto dovrebbe firmare per l'acquisto della Roma, mentre dalla City di Londra rimbalza la notizia che l'Arsenal ha di fatto un padrone a stelle e strisce: il tycoon Stan Kroenke, è il nuovo azionista di maggioranza dei Gunners. La scalata al pacchetto di maggioranza delle azioni del club londinese, iniziata dalla Kroenke Sports Enterprises (KSE) già nel 2007, è passata dal 9,9% al 63%. In una nota ufficiale il gruppo americano eesprime la sua soddisfazione: "siamo onorati di aumentare la nostra partecipazione nell'Arsenal: è un club fantastico che ha una storia particolare e un meraviglioso manager, Arsene Wenger". Peter Hill-Wood resta comunque il presidente della società. Gli interessi sportivi del gruppo sono già diversi negli USA dove possiedono diverse franchigie: i Denver Nuggets nel campionato Nba di basket, i Colorado Avalanche (hockey su ghiaccio) e i Colorado Rapids nel calcio. Il manager dei Gunners, Arsène Wenger si dice soddisfatto per il cambio di proprietà: "Ho lavorato con Stan Kroenke alle riunioni del consiglio d'amministrazione negli ultimi due anni e credo che abbia a cuore gli interessi del club. Sa benissimo qual'è la nostra tradizione e quali sono le nostre ambizioni e lavora per preservare a lungo il futuro di questa società".
(Adnkronos/Dpa) - Sale a dieci il numero dei club della Premier League - venti in totale - nelle mani di investitori stranieri. Il milionario statunitense Stan Kroenke e' infatti divenuto azionista di maggioranza dell'Arsenal. "Siamo onorati di poter incrementare la nostra partecipazione", ha commentato Kroenke, approdato nei Gunners nel 2007, acquistando il 9,9% delle azioni. "L'Arsenal e' un club fantastico, con una speciale storia e tradizione e con un meraviglioso allenatore, Arsene Wenger. Vogliamo costruire sopra a questa ricca eredita' e condurre il club a nuovi successi". "Mi fa molto piacere che Peter Hill-Wood ci abbia accordato il suo supporto, continuando a ricoprire il ruolo di presidente", ha proseguito lo statunitense. La Kroenke Sports Enterprises, che gia' deteneva il 29,9% del club, ha accresciuto la propria partecipazione acquisendo le quote di Danny Fiszman e Lady Bracewell-Smith, pari al 32%. Resta incerto se Kroenke prelevera' le quote restanti.
Arsenal, Kroenke primo azionista ANSA.it
domenica 10 aprile 2011
PL BLACKPOOL-ARSENAL= 1-3
A raccontarlo.. non ci si crede! Jens Lehmann titolare a Blackpool, gioca la sua 200 partita con la maglia dei gunners, dopo ben 7 mesi di inattività, come mai Wenger ha "rifatto" fuori Almunia..? (foto Getty Images)
L'Arsenal mantiene qualche speranza per la corsa al titolo battendo in trasferta il Blackpool per 3-1, nella 32/a giornata del campionato inglese. I Gunners restano così a sette punti dalla capolista Manchester United. Dopo tre pareggi di fila, i Gunners oggi sono tornati alla vittoria grazie ad una ritrovata efficacia offensiva e ad un pizzico di fortuna. Sono andati in vantaggio al 18' con Diaby, in rete per la prima volta dall'agosto scorso, e tre minuti più tardi ha raddoppiato Ebouè. Al settimo della ripresa il Blackpool ha accorciato le distanze con Taylor-Fletcher e avrebbe poi potuto pareggiare, per qualche occasione mancata di poco e un rigore non concesso per fallo di Koscielny. A un quarto d'ora dalla fine l'Arsenal ha fissato il risultato sul 3-1 grazie a Van Persie, che ha coronato un bel contropiede lanciato da Fabregas, migliore in campo, e Walcott. da http://sport.repubblica.it/
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Gol. Diaby 18, Eboue 21, Taylor-Fletcher 52, Van Persie 76
Blackpool. R. Kingson, A. Baptiste, C. Cathcart, S. Crainey , I. Evatt, K. Southern (M. Phillips, 83), J. Puncheon (S. Kornilenko, 87), C. Adam, L. Varney (A. Reid, 60), G. Taylor-Fletcher, D. Campbell Subs not used: J. Beattie, B. Ormerod, N. Eardley, P. Rachubka
Arsenal. J. Lehmann, S. Squillaci, G. Clichy, L. Koscielny, A. Arshavin (T. Walcott, 61), C. Fabregas (A. Ramsey, 89), E. Eboue, S. Nasri (K. Gibbs, 87), A. Diaby , J. Wilshere , R. van Persie Subs not used: N. Bendtner, M. Chamakh, T. Rosicky
Booking: Crainey, Southern, Diaby, Wilchire,
Referee:Lee Mason
Attendance:16030
Stadium: Bloomfield Road
Attendance:16030
Stadium: Bloomfield Road
Table. Manchester United punti 69; Arsenal 62; Chelsea 58; Manchester City 56; Tottenham 53; Liverpool 45..
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