martedì 20 settembre 2011

Gazidis: "Wenger non è un idiota e non rischia l'esonero"

Ivan Gazidis, direttore generale dell'Arsenal, puntella la panchina di Arsene Wenger. Il manager è nell'occhio del ciclone per il pessimo avvio di stagione: i gunners hanno perso 3 delle prime 5 partite di campionato e con 4 punti sono nelle zone basse della classifica. "Vedere che Wenger viene trattato come un idiota fa male al calcio, non a lui o al club - dice Gazidis, come si legge sul sito della Bbc -. Non è diventato improvvisamente un manager incapace, non ha alcun senso". E chiarisce che la società non ha nessuna intenzione di prendere decisioni drastiche. "Se agissimo in una prospettiva a breve termine faremmo ancora più danni - spiega -. Wenger è frustrato ma assolutamente concentrato per mettere a posto le cose. E' più impegnato che mai per portare avanti la squadra. Il club non è in crisi, non c'è nessuna divisione in società. Lavoriamo tutti insieme".
Trovo preoccupante questa dichiarazione di Gazidis più che tranquillizzarmi.. quando ammette che Wenger è frustrato dalla situazione, la rende ancora più complicata, stasera vedremo come andrà a finire in League Cup, ma l'impegno più importante sarà sabato contro il Bolton, è giunta l'ora di tornare a Londra..

Wenger avvisa: "Tutta la stagione è in gioco"

Allena l'Arsenal dal 1996, ma per la prima volta si sta aprendo lo spettro di un incredibile esonero per Arsen Wenger. La sconfitta di Sabato contro il Blackburn brucia ancora, e il tecnico francese ha perso la pazienza con i suoi difensori, dopo aver subito 14 reti nelle prime 5 partite di campionato: "C'è una mancanza di concentrazione, di comunicazione e di coordinazione. Mertesacker e Andrè Santos sono nuovi, e devono ancora entrare nei meccanismi. Abbiamo bisogno di tempo per trovare l'amalgama". Stasera, l'Arsenal affronterà il Shrewsbury, squadra della League Two, nel terzo turno di Carling Cup. Wenger ha dichiarato: "Tutta la nostra stagione dipende da come ci riprenderemo da queste sconfitte, e da come sapremo evitare di commettere gli stessi errori di Sabato".

domenica 18 settembre 2011

Arsenal-Wenger, ciclo finito: dopo quindici anni la rottura è vicina?

A Londra un ciclo sembra decisamente finito. Quello di Arséne Wenger alla guida dell’Arsenal: un mercato al di sotto delle aspettative, un inizio di stagione impressionante (in negativo). Tre sconfitte in cinque partite di campionato, il pareggio a Dortmund in Champions League sono il termometro di una squadra in grande affanno. Ieri i ragazzi di Wenger sono stati travolti anche dal Blackburn, squadra che al fischio d’inizio occupava l’ultimo posto in Premier league. Ad Ewood Park vanno in vantaggio i Gunners con Gervinho al 10′, Yakubu li raggiunge al 25′, ma Arteta li riporta avanti al 34′. Nella ripresa, però, due autoreti (Song e Koscielny) inframezzate dal secondo centro personale di Yakubu mandano l’Arsenal sotto 4-2 nel punteggio, che diventa 4-3 per la rete di Chamkah. Ora i tabloid inglesi si chiedono se sia il caso di continuare con l’allenatore francese o se, dopo quindici anni, sia il caso di voltare pagina. Nelle altre partite del sabato pomeriggio, il Newcastle non va oltre il pareggio per 1-1 sul campo dell’Aston Villa. Colpo esterno dei Queens Park Rangers che vincono 3-0 sul campo del Wolverhampton (reti di Barton, Faurlin e Campbell). Vittoria in trasferta anche per il Norwich City che regola 2-1 il Bolton. Torna alla vittoria l’Everton che sfrutta nel migliore dei modi il fattore campo e supera 3-1 il Wigan. Bene anche la matricola Swansea con il 3-0 ai danni del West Bromwich.