sabato 18 agosto 2012

PL ARSENAL-SUNDERLAND 0-0

Era iniziata tra la curiosità dei tifosi gooners per vedere all'opera i nuovi acquisti, si è conclusa tra i fischi dell'Emirates. È questa la diapositiva di un pomeriggio da dimenticare per l'Arsenal. Lo 0-0 contro il Sunderland getta segnali sinistri sulla stagione della banda Wenger, priva di un vero riferimento offensivo e di un uomo carismatico nella linea mediana. Già, proprio gli identikit di Robin Van Persie (30 gol lo scorso anno) e Alex Song (14 assist), da oggi un giocatore del Barcellona. Opache le prestazione di Podolski e Giroud, incoraggiante quella di Santi Cazorla, giocatore dotato di classe sopraffina. Un capitolo a parte lo merita Gervinho: l'ivoriano ha mostrato una condizione atletica già al top, ma non è mai riuscito a trovare la lucidità nei pressi dell'area di rigore, confermando gli annosi limiti di questo incompiuto attaccante. Missione compiuta per il Sunderland di manager Martin O'Neill: un prezioso punto da portare nel Tyne and Wear. Troppo remissivo, a onor del vero, questo Sunderland; lecito aspettarsi qualcosa dalla brillante orchestra di Martin O'Neill. I rinforzi in questo ultimo spicchio di mercato servirebbero a entrambe le compagini, per evitare pericolosi ridimensionamenti. E pensare che il pomeriggio era iniziato sotto ben altri presagi. Il botta e risposta tra le due squadre faceva ben sperare. Quarto minuto di gioco. Richardson (ex Man United) trova un magico corridoio per liberare il compagno di fascia McClean, colpevole di non angolare il sinistro. Szczesny fa buona guardia. Sul ribaltamento di fronte i black cats concedono troppi metri a Santi Cazorla, uno di quelli che non si fa pregare troppo quando si tratta di calciare in porta. Mignolet deve superarsi per anestetizzare il sinistro velenoso dell'ex Malaga. L'Arsenal prende coraggio, Gervinho sulla sinistra è una furia. Proprio dai piedi dell'ivoriano nasce l'occasione più pericolosa del primo tempo, sponda gunners. L'attaccante si libera di Gardner con un portentoso stop a seguire, dribbla in corsa con disarmante facilità un altro avversario e centra per Cazorla. Il sinistro di prima intenzione del fantasista spagnolo - leggermente disturbato dal movimento incontro alla palla di Podolski - esce di poco a lato. Passano pochi minuti ed è Diaby - alla prima presenza titolare da Maggio 2011- a sfiorare il vantaggio. Ci vuole un super Mignolet a strozzare l'urlo in gola al pubblico di casa. da http://it.eurosport.yahoo.com/
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Arsenal W Szczesny, T Vermaelen, P Mertesacker, K Gibbs, C Jenkinson, S Cazorla, T Walcott (A Arshavin, 77), A Diaby (A Ramsey, 69), M Arteta, L Podolski (O Giroud, 64), Gervinho
Sunderland S Mignolet, C Cuellar, J O'Shea, K Richardson, S Larsson (D Meyler, 79), L Cattermole, C Gardner, S Sessegnon (L Saha, 64), J Colback, J McClean, F Campbell (A Elmohamady, 69)
Referee: C J Foy
Attendance: 60078
Stadium: Emirates stadium

Song dall'Arsenal al Barcellona

Arsenal e Barcellona hanno atteso il termine dell'esordio in campionato dei Gunners (scialbo 0-0 casalingo con il Sunderland) per comunicare una notizia che ormai era già nell'aria da tempo: Alex Song finalmente può dire di essere un nuovo giocatore blaugrana. L'ufficialità è arrivata in contemporanea dai siti delle due società interessate: ovviamente più blando il comunicato dei Gunners, che"confermano l'accordo per il trasferimento del giocatore al Barcellona.  Song volerà in Spagna per firmare il contratto e sottoporsi alle visite mediche del caso". Più foriero di particolare invece la nota apparsa sul club catalano: "Il Barcellona annuncia l'accordo con l'Arsenal per il trasferimento di Alex Song al Camp Nou. Il costo dell'operazione è di 19 milioni di euro. Il nazionale camerunense firmerà per cinque anni, la sua clausola rescissoria è già fissata a 80 milioni di euro. Lunedì saranno effettuate le visite mediche, poi il giocatore raggiungerà il resto della squadra per la presentazione ufficiale in occasione del Gamper". Nato a Doula, in Camerun, il 9 settembre 1987, ha provato in questi anni di essere un centrocampista dalle spiccate caratteristiche fisiche, unite anche a una buona capacità di distruibuzione di palla. Nel 2004 i primi passi nel calcio professionistico, nel Bastia Francia all'età di 17 anni; l'Arsenal gli mette subito gli occhi addosso, lo acquista e, dopo 5 presenze, lo gira in prestito al Charlton Athletic. Ai Gunners tornerà un anno dopo, nel 2006/07: da allora mette insieme più di 150 partite, con 7 gol all'attivo. da http://it.eurosport.yahoo.com

venerdì 17 agosto 2012

Wenger: Song potrebbe lasciare l'Arsenal

(ANSA)  Il centrocampista camerunense dell'Arsenal, Alex Song, potrebbe lasciare il club di Londra. Lo ha rivelato il manager dei 'Gunners', Arsene Wenger, in conferenza stampa, confermando le voci che danno il giocatore sul punto di trasferirsi al Barcellona. Song, 24 anni, e' arrivato all'Arsenal nel 2005 e ha giocato con il glorioso club londinese piu' di 200 partite. Secondo alcuni media britannici, il Barcellona sarebbe disposto a pagare il suo cartellino 20 milioni.