Era iniziata tra la curiosità dei tifosi gooners per vedere all'opera i nuovi acquisti, si è conclusa tra i fischi dell'Emirates. È questa la diapositiva di un pomeriggio da dimenticare per l'Arsenal. Lo 0-0 contro il Sunderland getta segnali sinistri sulla stagione della banda Wenger, priva di un vero riferimento offensivo e di un uomo carismatico nella linea mediana. Già, proprio gli identikit di Robin Van Persie (30 gol lo scorso anno) e Alex Song (14 assist), da oggi un giocatore del Barcellona. Opache le prestazione di Podolski e Giroud, incoraggiante quella di Santi Cazorla, giocatore dotato di classe sopraffina. Un capitolo a parte lo merita Gervinho: l'ivoriano ha mostrato una condizione atletica già al top, ma non è mai riuscito a trovare la lucidità nei pressi dell'area di rigore, confermando gli annosi limiti di questo incompiuto attaccante. Missione compiuta per il Sunderland di manager Martin O'Neill: un prezioso punto da portare nel Tyne and Wear. Troppo remissivo, a onor del vero, questo Sunderland; lecito aspettarsi qualcosa dalla brillante orchestra di Martin O'Neill. I rinforzi in questo ultimo spicchio di mercato servirebbero a entrambe le compagini, per evitare pericolosi ridimensionamenti. E pensare che il pomeriggio era iniziato sotto ben altri presagi. Il botta e risposta tra le due squadre faceva ben sperare. Quarto minuto di gioco. Richardson (ex Man United) trova un magico corridoio per liberare il compagno di fascia McClean, colpevole di non angolare il sinistro. Szczesny fa buona guardia. Sul ribaltamento di fronte i black cats concedono troppi metri a Santi Cazorla, uno di quelli che non si fa pregare troppo quando si tratta di calciare in porta. Mignolet deve superarsi per anestetizzare il sinistro velenoso dell'ex Malaga. L'Arsenal prende coraggio, Gervinho sulla sinistra è una furia. Proprio dai piedi dell'ivoriano nasce l'occasione più pericolosa del primo tempo, sponda gunners. L'attaccante si libera di Gardner con un portentoso stop a seguire, dribbla in corsa con disarmante facilità un altro avversario e centra per Cazorla. Il sinistro di prima intenzione del fantasista spagnolo - leggermente disturbato dal movimento incontro alla palla di Podolski - esce di poco a lato. Passano pochi minuti ed è Diaby - alla prima presenza titolare da Maggio 2011- a sfiorare il vantaggio. Ci vuole un super Mignolet a strozzare l'urlo in gola al pubblico di casa. da http://it.eurosport.yahoo.com/
------------------------------------------------------Arsenal W Szczesny, T Vermaelen, P Mertesacker, K Gibbs, C Jenkinson, S Cazorla, T Walcott (A Arshavin, 77), A Diaby (A Ramsey, 69), M Arteta, L Podolski (O Giroud, 64), Gervinho
Sunderland S Mignolet, C Cuellar, J O'Shea, K Richardson, S Larsson (D Meyler, 79), L Cattermole, C Gardner, S Sessegnon (L Saha, 64), J Colback, J McClean, F Campbell (A Elmohamady, 69)
Referee: C J Foy
Attendance: 60078
Stadium: Emirates stadium
Nessun commento:
Posta un commento