PL ARSENAL-LIVERPOOL= 4-1

Suddividete il primo tempo in 3 precisi blocchi temporali, come in un film di Tarantino. Blocco 1: il dominio Arsenal. I Gunners partono con gli occhi iniettati di sangue: il Liverpool non ci capisce nulla, Touré è in totale confusione e per 15 minuti i Reds non escono dalla propria metà campo. A tenere a galla i ragazzi di Rodgers ci sono così le parate di Mignolet che, in un modo o nell’altro, evita già in avvio quella che più tardi sarà comunque la sorte del Liverpool. Blocco 2: il sereno dopo la tempesta. Passata la pura il Liverpool riesce finalmente a mettere la testa fuori e l’Arsenal commette l’errore di abbassare troppo il ritmo. Errore che avrebbe potuto raccontare di un’altra partita se Sterling e Henderson fossero stati più precisi e se Markovic non si fosse divorato la più incredibile delle occasioni. Blocco 3: il crollo del Liverpool. Nel momento probabilmente migliore e dopo aver girato la gara Bellerin taglia da sinistra al centro dell’area, Moreno fa la figura del paletto piantato a terra e l’esterno dell’Arsenal apre la festa. Due minuti dopo e Ozil mette dentro una punizione su cui sì, questa volta, Mignolet ha le sue colpe e infine, Sanchez, chiude la festa all’ultimo minuto con una perla di controllo, tecnica e potenza. Titoli di coda. Si perché il secondo tempo della sceneggiatura è una trama già vista, con il Liverpool generoso ma poco incisivo davanti e il cronometro che scorre senza colpi di scena. Il rigore conquistato da Sterling e trasformato da Henderson a un quarto d’ora dalla fine non regala l’assedio finale sperato. Anzi, Can si prende il secondo giallo e Giroud infila nel recupero anche il 4-1. da https://it.eurosport.yahoo.com
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Arsenal (4-2-3-1): Ospina 6.5; Bellerin 6.5, Mertesacker 6.5, Koscielny 6 (Gabriel 49mins, 6.5), Monreal 7; Coquelin 7, Cazorla 6.5; Ramsey 7 (Flamini 62, 6.5), Sanchez 7, Ozil 7.5 (Welbeck 73, 7.5); Giroud 7.

Unused subs: Gibbs, Macey, Rosicky, Walcott, Welbeck.

Booked: Bellerin.

Manager: Arsene Wenger 7.

Liverpool (3-4-2-1): Mignolet 5.5; Can 5, Toure 4.5, Sakho 5; Henderson 6, Allen 5.5, Lucas 5.5, Moreno 5.5; Markovic 5 (Sturridge 46, 6), Coutinho 5; Sterling 6.

Unused subs: Borini, Brannagan, Johnson, Jones, Lovren, Manquillo.

Booked: Can.

Sent off: Can. 

Goals. 37' Bellerin, 40' Ozil, 45' Sanchez, 76' Henderson (p), 91' Giroud,

Manager: Brendan Rodgers 6.

Referee: Chris Foy 6.5.

Attendance: 60,081.

Man of the Match: Mesut Ozil.

Table. 67. Chelsea, 63. Arsenal, 62. Manchester United, 61. Manchester City, 54. Liverpool, 53. Tottenham e Southampton..

Arsenal, Hodgson: "Ho consigliato Welbeck a Wenger"

Approdato in estate all'Arsenal, ove ha trovato quanto meno maggior continuità di impiego rispetto al Manchester United, Danny Welbeck (24) deve ringraziare per questo, se del caso, Roy Hodgson, ct dell'Inghilterra che ha ammesso di aver consigliato ad Arsene Wenger l'acquisto del giovane attaccante: "Parlo con Arsene più spesso che con altri allenatori, ovviamente abbiamo parlato prima che prendesse Danny. Ho decantato le sue lodi, quindi sono stato molto contento che Arsene abbia condiviso il mio giudizio. Ci piace molto Danny, abbiamo sempre mostrato fiducia in lui, lo ho convocato spesso, anche quando non giocava nel Manchester United, anche quando andava solo in tribuna, perché ha qualità molto utili. Quello che gli serve è la fiducia del tecnico, che certo ha da parte di Arsene". da http://www.tuttomercatoweb.com/

PL NEWCASTLE-ARSENAL= 1-2

La gara inizia con tanto ritmo, ma poca precisione. Perez e Ameobi provano a far paura all’Arsenal, che risponde con un tentativo di Sanchez: nulla di fatto. Ma quando i Gunners iniziano a pigiare sull’accelerazione, per il Newcastle è notte fonda. Ramsey sbaglia il controllo davanti a Krul, poi è Giroud a imprimere la svolta al match: 1-0 quasi involontario sulla punizione di Cazorla, quindi inzuccata vincente dall’angolo ancora dello spagnolo. Il tutto dal 24’ al 28’. E con in mezzo un paio di occasioni concesse a Welbeck e Sanchez. Un dominio quasi assoluto, anche se nel finale la difesa di Wenger deve mettere una pezza agli sterili tentativi di Sissoko e Gouffran. Dopo l’intervallo, entra in campo un Newcastle rigenerato. La squadra di Carver stringe subito d’assedio gli avversari e trova subito l’1-2: Cabella in mezzo da destra, Sissoko col piatto di prima batte Ospina. Da lì, per i Gunners è una sofferenza. Ci vuole ancora l’ex portiere del Nizza per frustrare il tentativo poco convinto di Gouffran e poi il colpo di testa ravvicinato di Sissoko. Mentre Janmaat spara col destro da lontano, mancando di poco la porta. Welbeck non chiude i conti facendosi murare da Krul, poi ancora Ospina è decisivo coi piedi sul destro deviato, e insidiosissimo, di Perez. Una parata da 3 punti. da https://it.eurosport.yahoo.com
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Newcastle: Krul 6, Ryan Taylor 6.5, Janmaat 6.5, Williamson 5.5, Colback 5.5, Anita 5 (Gutierrez 72), Sissoko 7, Gouffran 6, Cabella 7, Ameobi 5.5 (Armstrong 89), Perez 7

Subs not used: Elliot, Obertan, Riviere, Satka, Kemen

Goal: Sissoko 48

Booked: None 

Arsenal: Ospina 7, Chambers 6, Gabriel 6, Koscielny 6.5, Monreal 5.5, Ramsey 7, Coquelin 7, Sanchez 6 (Flamini 71), Welbeck 6.5 (Bellerin 89), Cazorla 6.5 (Rosicky 71), Giroud 8

Subs not used: Szczesny, Gibbs, Walcott, Mertesacker

Goals: Giroud 24, 28

Booked: None 

MOTM: Giroud 

Referee: Mike Jones 7

Attendance: 50,544 

Table. 64. Chelsea, 61. Manchester City, 60. Arsenal, 56. Manchester United, 54. Liverpool, 53. Tottenham e Southampton..