mercoledì 21 luglio 2010

Eduardo ceduto allo Shakhtar Donetsk

L'annuncio oramai è imminente, il 27 enne Eduardo Alves da Silva giocherà nello Shakhtar Donetsk, tutti i giornali inglese questa mattina hanno riportato la notizia ed è questione di ore per l'annuncio ufficiale.
Il 3 luglio 2007, l'Arsenal confermò che l'accordo con la Dinamo Zagabria era stato raggiunto, e che Eduardo Alves da Silva era ufficialmente un calciatore dell'Arsenal. Eduardo fa il suo debutto con la maglia dell'Arsenal nell'amichevole contro i turchi del Gençlerbirliği in Austria[4] e fece la sua prima apparizione nella formazione titolare nella partita contro la Lazio, partita vinta 2-1 nella quale da Silva realizza il suo primo gol. Il giocatore è stato vittima di un gravissimo incidente di gioco occorsogli il 23 febbraio 2008 durante un incontro di Premier League contro il Birmingham: il difensore avversario Martin Taylor, al 2’ di gioco, nel tentativo di contrastare in tackle una sua avanzata, ha sbagliato il tempo dell’entrata provocandogli la frattura di tibia e perone della gamba sinistra[5], cosa questa che ne ha precluso la partecipazione al campionato d'Europa 2008 in Austria e Svizzera. Il giovane talento ha recentemente esplicitato il suo perdono nei confronti di Taylor, dopo che quest'ultimo è stato bersagliato dai giornali di tutto il mondo per il suo intervento "assassino". Eduardo è tornato a calcare i campi di gioco il 16 dicembre 2008 con la squadra riserve dell'Arsenal, anche se, secondo i medici, ci sarebbe voluto più tempo per ristabilire la doppia frattura alla gamba sinistra e non erano così convinti che il giovane talento sarebbe poi potuto tornare all'attività agonistica. Il 16 Febbraio 2009, durante la partita di FA Cup tra Arsenal e Cardiff City, Eduardo torna al gol segnando una doppietta.

Arsenal e Tottenham vietano le vuvuzela

I due club della Premier hanno deciso di mettere al bando le trombette sudafricane esportate in Europa. Per gli Spurs il loro utilizzo rovina l'atmosfera del White Hart Lane e "mette a rischio la sicurezza dei tifosi"
Dopo Wimbledon anche Arsenal e Tottenham si mobilitano. Vuvuzelas al bando, quindi, nell'Emirates Stadium e nel White Hart Lane. Per la dirigenza degli Spurs, la vuvuzela può rovinare l'atmosfera dello stadio oltre che creare un problema di sicurezza. "Riteniamo che il possesso di strumenti come la vuvuzela - si legge in una nota - sia pericoloso. Essi possono provocare un rischio inutile per la sicurezza dei tifosi". Più diretto il comunicato dei Gunners. "Dopo le polemiche in Sudafrica, l'Arsenal ha deciso di vietare l'utilizzo nello stadio delle vuvuzelas". Arsenal e Tottenham non sono le prime a vietare l'utilizzo delle trombette sudafricane negli stadi. Ci hanno pensato anche i club ciprioti che hanno vietato le vuvuzelas in tutte le fasi del match. Persino la polizia si è detta pronta a intervenire nel caso in cui tale divieto venga infranto. Anche gli Emirati Arabi Uniti hanno vietato la trombetta. Ad aprire i giochi era stato, però, il torneo di tennis di Wimbledon.

martedì 20 luglio 2010

Gallas, Silvestre e Campbell al bivio: firmano o partono?

Sono ben 3 i difensori dell’Arsenal in scadenza di contratto, per la precisione Gallas, Silvestre e Campbell. I tre da poche settimane sono free agent, e mentre per i primi due si aprono le strade di altri club, visto che è molto improbabile che firmino per l’Arsenal, per il terzo la situazione è complicata, anche se in questo momento sembra possibile un rinnovo con il club di Wenger.
Solo ieri..
Ormai rassegnato all’idea di averli persi a parametro zero, Arsene Wenger parla comunque bene di William Gallas e Mikael Silvestre. Ai microfoni della TV ufficiale dell’Arsenal, il manager francese crede che i suoi due ex difensori non avranno problemi a trovare un ingaggio: “Al momento nessuno dei due ha trovato una squadra pronta ad ingaggiarli, non c’è niente di particolare da dire riguardo la loro situazione – ha detto Wenger – . Credo che comunque entrambi potrebbero giocare ovunque, così come Sol Campbell che al momento è anch’egli senza contratto.”