venerdì 27 febbraio 2015

Furia Wenger: «Difensivamente suicidi»

L'ennesima caduta sul più bello. E che caduta, fra l'altro: l'Arsenal crolla per 3-1 in casa contro il Monaco e vede allontanarsi clamorosamente la possibilità di accedere ai quarti di finale di Champions League. «Prima di tutto - ha commentato Arsene Wenger, molto scosso, in conferenza stampa - devo fare i complimenti al Monaco: è un risultato perfetto per loro, dopo una gara giocata come avevano pianificato. Per quanto riguarda noi, cosa dovrei dire? Abbiamo sprecato diverse opportunità e siamo stati difensivamente suicidi».
«Sul secondo e terzo gol - ha proseguito il manager alsaziano -siamo stati davvero suicidi. Abbiamo avuto la fortuna di rientrare parzialmente in gara, ma siamo subito ricaduti in una debolezza. La difesa non è stata all'altezza, ma sembra che il cuore abbiamo prevalso sulla testa, sulla razionalità. Nulla è precluso, ma sicuramente la strada è in salita adesso. Abbiamo commesso errori clamorosi ed elementari». da http://www.calcionews24.com/

giovedì 26 febbraio 2015

I tifosi chiedono il conto a Wenger

Tutto ma proprio tutto si poteva immaginare la vigilia di questo Arsenal v Monaco ma probabilmente pochi sarebbero stati capaci di pronosticare un risultato di questo tipo. 1-3 per gli ospiti e Gunners con un piede fuori. Ancora e sempre agli ottavi. Una maledizione ormai per gli uomini di Wenger. Da 5 anni a questa parte i londinesi sono sempre usciti appena dopo il girone ed anche quest’anno sembra quello il loro destino. Bruttissima partita, forse mai giocata, che ha messo in evidenza i difetti di una squadra fortissima a livello individuale ma incapace di avere l’uomo in più quando serve. Se in campionato la risalita è stata costante tanto da arrivare al 3° posto ed in FA Cup i quarti di finale con il Manchester United sono uno stimolo in più, in Europa si avvicina l’ennesima delusione. Si sa il Monaco è una squadra che negli ultimi 2 anni ha fatto parlare di se ma dopo aver venduto in estate James Rodriguez e Falcao, molti, tanti di noi pensavano fosse una squadra senza un futuro certo. Invece 4° posto in campionato (nel weekend arriva il PSG nel principato) e quarti di finale di Champions ad un passo. Ripartenza micidiali, freddezza sotto porta, coraggio e tanta tenacia, sono questi gli ingredienti che hanno dato ai francesi la spinta in più per la clamorosa vittoria di questa sera. Al ritorno è tutto possibile è vero ma ora a rischiare non è solo l’Inghilterra come paese (City e Arsenal quasi fuori, solo il Chelsea si salva, per ora) ma anche il tecnico Wenger che dopo aver costruito una corazzata capace di tenere testa a chiunque in Premier League dovrà fare i conti con i tifosi che chiederanno spiegazioni di questo flop. Dopo tanti bei ricordi forse è davvero arrivato il momento di lasciare per il tecnico francese? Il ritorno ci dirà la verità ma è certo che questa sconfitta, nel nord di Londra, non verrà dimenticata in fretta. da http://www.britishfootballfans.com/

mercoledì 25 febbraio 2015

CL ARSENAL-MONACO= 1-3



Monaco corsaro all’Emirates Stadium, contro un Arsenal per larghi tratti del match inconcludente in attacco. I monegaschi di Jardim si impongono per 3-1 nell’andata degli ottavi di Champions League e mettono così una seria ipoteca sulla qualificazione ai quarti. Ai gol di Kondogbia nel primo tempo e Berbatov nella ripresa, risponde al 91’ Oxlade-Chamberlain ma è un’illusione perché all’ultimo minuto di recupero la squadra di Jardim trova anche il terzo gol con Ferreira-Carrasco. Doccia fredda per Arsen Wenger, impietrito in panchina ad osservare la sua ex squadra spadroneggiare all’Emirates. Il Monaco è una sinfonia collettiva, pochi fronzoli e tanta sostanza: tre tiri nello specchio, tre gol. Quanto a cinismo, i giovani Gunners hanno solo da imparare dai monegaschi. 
Primi minuti di equilibrio, con l’Arsenal che cerca di fare la partita (a tratti con un possesso vicino al 65%) ma il Monaco si difende bene e imbastisce repentine ripartenze in verticale che puntano a liberare Berbatov. Sono però i Gunners a presentarsi per primi dalle parti di Subasic, con un tiro di Wellbeck da posizione angolata che finisce però alto. Al 24’, altra azione pericolosa da calcio piazzato: palla sulla testa di Giroud che però non inquadra. I Gunners premono, spinti dall’Emirates, e al 33’ è Sanchez a sfiorare la rete. La conclusione del cileno finisce ancora alta nonostante la buona posizione. 
Un minuto dopo il Monaco conclude per la prima volta in porta: Martial per Moutinho in mezzo, che in girata non inquadra. Al 38’ arriva il gol del Monaco: Kondogbia ha tutto il tempo per prendere la mira, il suo tiro da 25 metri però viene deviato da Mertesacker e il cambio di traiettoria manda fuori giri Ospina.Come spesso accade nel calcio, i francesi trovano il vantaggio nel momento migliore della squadra di Wenger. Nessun cambio nella ripresa, con l’Arsenal subito vicino al pari con Giroud, impreciso per ben due volte sotto porta. Gol sbagliato, gol subito. 
Come nel primo tempo, nel momento migliore degli inglesi i monegaschi passano: contropiede micidiale su palla persa da Sanchez, la palla arriva a Berbatov che zittisce i fischi dell’Emirates e raddoppia.Al 56’ è clamoroso ancora l’errore di Giroud che a porta vuota vanifica l’azione di Sanchez. A quel punto Wenger cambia: fuori Giroud, dentro Walcott ma è sempre il Monaco a sfiorare il tris con Martial servito al bacio da un tacco di Moutiho. L’Arsenal è anche sfortunato, quando al 20’ Walcott viene prima sbarrato da Ospina e poi ostruisce il varco a rete deviando un tiro di Wellbeck a botta sicura. L’Arsenal chiude esausto e in debito d’ossigeno, Oxlade-Chamberlain illude, Carrasco chiude i giochi. da http://www.lastampa.it/
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Arsenal: Ospina 7, Bellerin 4.5, Mertesacker 4.5, Koscielny 5, Gibbs 5, Coquelin 4.5 (Oxlade-Chamberlain 68, 7), Cazorla 5 (Rosicky 82), Sanchez 6, Ozil 4.5, Welbeck 5, Giroud 4 (Walcott 60, 6). Subs not used: Szczesny, Gabriel, Monreal, Chambers.
Goal: Oxlade-Chamberlain (90+1) 
Booked: Coquelin, Bellerin, Ozil 
Monaco: Subasic 7, Toure 7.5, Wallace Santos 8.5, Abdennour 8, Echiejile 7.5, Dirar (Kurzawa 82), Kondogbia 8, Fabinho 7, Joao Moutinho 9, Martial 8 (Bernardo Silva 84), Berbatov 8 (Ferreira-Carrasco 76, 8). Subs not used: Stekelenburg, Matheus Carvalho, Alain Traore, Diallo.
Goals: Kondogbia 38, Berbatov 53, Carrasco (90+4)
Booked: Echiejile, Moutinho 
Referee: Deniz Aytekin (Germany)
Attendance: 59,868