sabato 30 ottobre 2010

PL ARSENAL-WEST HAM= 1-0

Arsenal's Alex Song scores a goal against West Ham during their English Premier League soccer match at the Emirates Stadium in London

Gol. 88 Song,
Arsenal: Fabianski, Squillaci, Clichy, Sagna, Koscielny, Arshavin (Bendtner, 80 ) , Fabregas, Song, Denilson (Walcott, 67 ) , Nasri, Chamakh (Eboue, 89 ) Subs not used: Djourou,Vela,Szczesny,Rosicky,
West Ham: Green, Gabbidon, Jacobsen, Ilunga, Da Costa, Parker, Noble, Behrami ( Barrera, 89 ) , Boa Morte, Piquionne ( Cole, 73 ) , Obinna ( Faubert, 87 ) Subs not used: Kovac, Stech, Reid, Tomkins,
Bookings: Chamakh , Song (Arsenal) Boa Morte , Ilunga (West Ham)
Attendance: 60086
Referee: M J Jones (Chester)

Wenger, Wilshere? Attendo la firma

Diciotto sono i mesi di contratto di Jack Wilshere (18), giovane centrocampista dell’Arsenal, troppo pochi per un giocatore così dotato, tanto che il club inglese lo sa e sta tentando di blindarlo al più presto, prima che qualche altro club possa rapirlo. E proprio Arsene Wenger, tecnico dei “Gunners”, lo sa bene, Wilshere è un asso, un predestinato, non per niente infatti gli è stato affidato precocemente un posto da titolare già da quest’anno. Il tecnico francese, che fortemente aiuta il club nel progetto di giovani emergenti, è tranquillo e confida nel fuoriclasse. “Ci auguriamo che Jack firmi molto presto, speriamo di poter dare l’annuncio a breve. Ha avuto un grande inizio di stagione, mi dà l’impressione di poter reggere al meglio la pressione – ha affermato il tecnico francese -. E’ un ragazzo tranquillo, lo potete vedere nelle partite importanti, lui richiede la palla“. Wenger conclude l’intervista accostando il giovane a un’altra stella brittanica, l’attaccante dello United Rooney: “Similitudini con Rooney? Hanno la stessa sicurezza di sè, è come chiedere di risolvere un problema ad un matematico ed a uno non dotato come lui. Al primo viene tutto naturale“.
da http://www.calcioline.com

venerdì 29 ottobre 2010

Wenger: "Ci sono i presupposti per diventare un grande club".

In questo punto della stagione è sempre la stessa, identica, vecchia storia. L'Arsenal di Wenger appare devastante in Champions e sali e scendi in campionato, prima di crollare in entrambe le competizioni.Il tecnico francese è un maestro, se non IL maestro nel lanciare i giovani, fuoriclasse che per anni mettono a ferro e a fuoco tutti i campi, tranne qualcuno che ogni tanto si perde per strada.Wenger è convinto che i suoi attuali ragazzi possano migliorare e dare l'assalto a grossi traguardi: "Ci sono molti elementi positivi da tirare ancora fuori da questa squadra, credo che ci siano tutti i presupposti per diventare un grandissimo club. Quando ci saranno le condizioni per poter dire che la squadra ha dato tutto quello che poteva, io sarò orgoglioso dei miei ragazzi. E’ importante anche non mettere troppa pressione sui giocatori: se loro saranno in grado di gestire ogni aspetto della loro vita calcistica, potremmo vincere - ha concluso il mister - qualunque competizione giocheremo, anche la Champions League.”
da http://sport.repubblica.it/

mercoledì 27 ottobre 2010

LC NEWCASTLE-ARSENAL= 0-4

Sembra la grande Olanda! Oramai è un dato certo, quello che l'Arsenal ha creato per impianto di gioco e giovani campioni, è paragonabile alla grande Olanda, ed all'Ajax. Sicuramente nel futuro la squadra inglese farà sempre da riferimento, anche se le vittorie non dovessero arrivare.
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English League Cup - Round 4 - KO 19:45 
Gol. Krul 45 (og) Walcott 53 Bendtner 83 Walcott 88
Newcastle: Krul, Williamson, Taylor, Perch, Kadar, Routledge (Gutierrez, 56 ) , Guthrie, Vuckic, Smith (Barton, 71 ) , Lovenkrands (Carroll, 57 ) , Ranger Subs not used: Enrique,Tiote,Soderberg,Coloccini,
Arsenal: Szczesny, Djourou, Eboue, Gibbs ( Sagna, 19 ) , Koscielny, Eastmond, Walcott, Denilson, Rosicky, Bendtner ( Emmanuel-Thomas, 84 ) , Vela ( Fabregas, 70 ) Subs not used: Arshavin, Fabianski, Lansbury, Nordtveit,
Bookings: Barton , Smith (Newcastle) Sagna (Arsenal)
Referee: A Marriner (W. Midlands)
Attendence:

domenica 24 ottobre 2010

PL MANCHESTER CITY-ARSENAL= 0-3

Cuore e coraggio non bastano ai Citizens per evitare un brutto ko interno contro l’Arsenal che con questo successo aggancia al secondo posto proprio la squadra di Mancini e lo United. Non c’è nulla da fare per i padroni di casa, che partono con il piglio giusto ma che al 4’ restano già in dieci uomini: Boyata interviene in modo scomposto su Chamakh che stava volando verso la porta di Hart e l’arbitro gli sventola inevitabilmente il cartellino rosso in faccia. La prima vera occasione è proprio per il City con Tevez che al 17’ sfrutta il pasticcio della difesa dei Gunners, che con una conclusione sporca impegna Fabianski. Ma quattro minuti più tardi arriva il vantaggio degli ospiti con Nasri che centra il settimo gol stagionale insaccando di esterno dopo uno splendido duetto con Arshavin. Sembra il preludio a una goleada: in realtà la squadra del Mancio non si abbatte e sfioira il pareggio con Richards al 28’ che di sinistro conclude fuori dopo una pregevole iniziativa personale. Ma a cucinare la seconda frittata della serata ci pensa Kompany al 39’ quando abbatte in area Fabregas regalando un rigore all’Arsenal: dal dischetto parte l’asso catalano che si fa parare il tiro da un reattivo Hart. Il boato del pubblico galvanizza i padroni di casa che sfiorano il pareggio con un colpo di testa di Kompany. La ripresa parte con il piede sbagliato per il City che al 47’ fa un altro regalo agli avversari: questa volta però Nasri conclude debolmente e lascia ancora aperte le porte alla rimonta della squadra del Mancio che ha una ghiotta occasione al 57’: David Silva da due passi lascia partire un sinistro potente e preciso su cui Fabianski si supera. Due minuti più tardi è il neo entrato e grande ex Adebayor a mettere i brividi al portiere mettendo di poco alto sopra la traversa. Nell’ultima mezz’ora però il City mostra segni di stanchezza e al 66’ i Gunners raddoppiano con un’azione da manuale: Fabregas lancia Chamakh, la palla a Song che di prima intenzione indovina il sette con una sassata. Negli ultimi venti minuti c’è tempo solo per l’esordio in Premier League di Mario Balotelli e per il ritorno in campo di Bendtner dopo i problemi di pubalgia pre-Mondiale. Ed è proprio l’attaccante danese a firmare il terzo gol sfruttando al meglio l’assist di Nasri. Nel finale il City ha l’occasione per accorciare le distanze con Adebayor e con Boateng, ma in entrambi le azioni Fabianski ci mette una pezza e lascia inviolata la porta. Ora l’Arsenal è secondo in compagnia delle due squadre i Manchester e a -5 dal Chelsea di Ancelotti.
da http://it.eurosport.yahoo.com/
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Gol. Nasri 20, Song 66, Bendtner 88 At City of Manchester Stadium on 24-10-2010 Man City: Hart, Kompany, Richards, Boateng, Boyata (sent off 5), Toure (Bridge, 45 ) , de Jong, Milner, Barry (Balotelli, 72 ) , Silva, Tevez (Adebayor, 53 ) Subs not used: Vieira,Given,Johnson,Lescott,
Arsenal: Fabianski, Squillaci, Clichy, Djourou, Sagna, Arshavin ( Rosicky, 70 ) , Fabregas ( Walcott, 85 ) , Song, Denilson, Nasri, Chamakh ( Bendtner, 84 ) Subs not used: Eboue, Gibbs, Koscielny, Szczesny,
Bookings: Barry , Kompany (Man City) Denilson , Djourou , Fabregas , Song (Arsenal) Referee: M Clattenburg (Tyne & Wear)
Attendence: 47.393

venerdì 22 ottobre 2010

Wenger: “Ho soldi da spendere a gennaio”

Arsène Wenger ha rivelato quest’oggi in conferenza stampa di avere fondi disponibili per il mercato di gennaio se ci sarà l’occasione di investire denaro in ottica futura. Gli infortuni hanno sempre costellato le stagioni dei Gunners e Wenger è preparato al peggio: “Abbiamo i soldi per uno-due acquisti a gennaio se necessario, ma la situazione al momento è particolare. Abbiamo ceduto alcuni giocatori in estate e ci siamo fidati di altri giovani che avevamo qui. Perché? Perché hanno un’idea particolare di giocare le partite e possiamo integrare molto bene elementi più esperti. Abbiamo portato qui Squillaci, Koscielny e Chamakh, e tutti si sono ambientati molto bene. Credo che si tratti di tre ottimi acquisti. Sono vincenti e non parlano troppo, pensano piuttosto a lavorare, quindi credo che sin qui abbiamo fatto bene”.

Gazidis: “Investiremo nel club”

L’amministratore delegato dell’Arsenal Ivan Gazidis ha oggi ribadito la piena integrità delle casse dei Gunners, autori anche di un buonissimo inizio di stagione: “E’ una strada impegnativa la nostra, ma abbiamo conquistato la nostra indipendenza – si legge sul Telegraph – . Non dobbiamo fare affidamento su nessuno, ma solo su noi stessi per il successo futuro. Tuttavia dobbiamo continuare ad andare avanti, restare fermi non sarà un’opzione”. Rassicura i tifosi della squadra inglese: “Stiamo per completare Highbury Square". Raccoglieremo i frutti dei nostri progetti: le finanze del club sono in salute. Questo non significa che abbiamo risorse illimitate, ma significa che abbiamo fondi sufficienti ad investire – ha detto il dirigente sudafricano sul sito ufficiale del club -. Abbiamo la squadra più giovane della Premier e dobbiamo tradurre tutto questo potenziale in risultati: nella misura in cui il nostro manager penserà sia necessario, utilizzeremo i nostri fondi per fare qualche passo in avanti. Il futuro di tutti i giocatori è sicuro ed eventuali trasferimenti verranno tutelati. Uno o due giocatori sono giunti al termine del contratto: William Gallas, per esempio. Arsene Wenger ha individuato nella difesa il punto debole di questa stagione, non è difficile immaginare quindi che ci concentreremo su questo settore del campo”. Gazaris non ha dubbi sulla permanenza di Arsene Wenger sulla panchina dei gunners: “Tutti sanno che la dirigenza è sempre stata con Arsene, e che si fida totalmente di lui” ha detto Gazidis al Telegraph, per poi continuare: “Non ho dubbi sul fatto che rinnoverà il proprio contratto, noi intanto dobbiamo capire quale strada intraprendere per soddisfare l’attesa di un trofeo” ha concluso Gazidis, con riferimento alle ambizioni del club ed alla volontà di Wenger di vincere qualcosa.

martedì 19 ottobre 2010

CL ARSENAL-SHACKTAR DONETZ= 5-1

Tutto semplice, esageratamente semplice per l'Arsenal, grandi in tutto, 5-1, 14 gol fatti in 3 partite e solo 2 subiti, primi con 9 punti, qualificazione quasi certa, una grande prova anche se gli avversati ci mettono del loro.. Nella foto Song gioisce dopo il primo gol.
Eduardo torna all'Emirates dopo solo due mesi che è andato via, i Gooners non l'hanno dimenticato e glielo dimostrano con cori e striscioni...
Tutto facile per la squadra di Wenger passata in vantaggio grazie ad una papera del portiere Pyatov, che non ha trattenuto un pallone in area favorendo cosi'' la rabona di Song e l''1-0 per i Gunners. Raddoppio di Nasri sul finire del primo tempo. Nella ripresa spazio per il gol su rigore di Fabregas, appena rientrato dall''infortunio. Gol del 4-0 affidato al 18enne Wilshere, che dopo una bella triangolazione con Rosicky ha messo a sedere il povero Pyatov. Primo gol in Champions per il giovane talento a disposizione di Wenger. Il 5-0 lo ha siglato Chamakh: assist di Nasri sul filo del fuorigioco e l''ex Bordeaux puo'' esultare con i compagni. C''e'' spazio anche per il gol della bandiera dello Shakhtar: lo mette a segno Eduardo, ex Arsenal, strappando applausi al suo ex pubblico. La gara si conclude cosi'' e l''Arsenal puo'' guardare con tranquillita'' al prossimo turno di Champions.
da http://it.eurosport.yahoo.com/
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European Cup - Group H - KO 19:45, At Emirates stadium 
Gol. Song 19, Nasri 42, Fabregas 60 (p), Wilshere 66, Chamakh 69, Eduardo 82
Arsenal: Fabianski, Squillaci, Clichy, Djourou, Fabregas (Denilson, 63 ) , Eboue, Song, Nasri (Arshavin, 72 ) , Wilshere, Rosicky, Chamakh (Walcott, 72 ) Subs not used: Bendtner,Diaby,Gibbs,Szczesny,
Shakhtar: Pyatov, Hubschman, Kucher, Rat, Rakitskiy, Srna, Willian ( Douglas Costa, 45 ) , Teixeira, Mkhitaryan, Gai ( Jadson, 68 ) , Luiz Adriano ( Eduardo, 63 ) Subs not used: Khudzhamov, Chygrynskiy, Kobin, Stepanenko,
Bookings: Hubschman , Luiz Adriano (Shakhtar)
Referee: Svein Oddvar Moen (Norway)
Attendence: 60.016
Table: 9. Arsenal, 3. Shakhtar Donetz, Braga 0. Partizan

Vito Mannone in prestito all'Hull City

Bene, sono molto contento che Vito Mannone sia andato a farsi le ossa fuori, l'Hull City lo ha preso in prestito fino al 31 gennaio, spero lo migliorino quel tanto per ambire ad una squadra che non abbia ambizioni di vittoria, perchè il portiere buono, quello forte si vede subito se lo sei o mai lo sarai.. Ieri sera mi riguardavo Arsenal-Dinamo Kiev del 2003 ed Arsenal-Liverpool del 2004, bellissime partite, favoloso lo stadio e l'ambiente.. che ricordi, ma ahime Pierluigi Pardo nella prima partita commentava, "ma possibile che una squadra come l'Arsenal debba avere come portiere Lehmann, un vero disastro..", ho pensato.. sono passate otto stagioni e siamo ancora qui senza un vero portiere, in panchina avevamo Shaaban, un altro disastro..
Per la cronaca anche Pardo è tifoso dell'Arsenal..
Voleva più spazio, e Wenger l'ha ceduto in Championship: Mannone lascia l'Arsenal e va in prestito all'Hull City Il portiere italiano è stato uno dei responsabili della disfatta degli azzurrini di Casiraghi a Borisov. Il terzo portiere dell’Arsenal, Vito Mannone, è stato ufficialmente ceduto in prestito dai Gunners all’Hull City, formazione che milita nella Championship, la serie B inglese. L’estremo difensore italiano, che Pierluigi Casiraghi ha scelto come titolare nella sua Under 21, è stato fra i principali responsabili della disfatta azzurra a Borisov nella sfida di ritorno dei play-off contro la Bielorussia. Gli azzurrini, dopo il 2-0 conquistato in casa a Rieti, si sono infatti fatti rimontare al ritorno dalla squadra avversaria, che si è imposta per 3-0. Sui primi due goal di Yurchenko, arrivati nei primi cinque minuti di gioco, Mannone ha avuto grosse responsabilità. La prima rete è giunta dopo una sua uscita suicida con i piedi nella trequarti, mentre nella seconda non era piazzato bene e viceversa ha avuto paura di uscire. Il portiere italiano aveva chiesto a Wenger un po’ di spazio in più, e il tecnico francese ha voluto accontentarlo, anche se forse non nel modo in cui Mannone si augurava. Il prestito all’Hull City scadrà il prossimo 3 gennaio, ma potrà essere rinnovato fino alla fine della stagione.

lunedì 18 ottobre 2010

Wenger: “Non offriremo un contratto a Pires”

Da diverse settimane Robert Pires si sta allenando con l’Arsenal in attesa che arrivi un’offerta contrattuale che possa offrire al 36enne francese la possibilità di disputare almeno un’ultima stagione a buoni livelli dopo gli anni passati al Villareal, dove a giugno è scaduto il suo contratto. Tuttavia, Wenger ha respinto la possibilità che possa accadere come con Sol Campbell lo scorso anno, e non considera l’ipotesi di mettere sotto contratto il francese: “Mi piace molto Pires e sono orgoglioso che ogni giocatore che è stato con noi voglia poi tornare perché è stata un’esperienza speciale nella loro vita, ma abbiamo già abbastanza giocatori e una rosa ampia. Rispetteremo i nostri conti e non vogliamo superare ciò che abbiamo pianificato finanziariamente. Ho Rosicky, Nasri, Fabregas, Wilshere, Walcott ed Arshavin che giocano tutti in maniera simile. Aiuterò Robert a tornare in forma e, credetemi, può ancora dire la sua in Premier League. Se u tecnico di Premier League sta cercando un giocatore creativo, prenderi Pires domani senza pensarci sù due volte”.

sabato 16 ottobre 2010

PL ARSENAL-BIRMINGHAM CITY= 2-1

Gol. Zigic 33 Nasri 41 (p) Chamakh 47
Arsenal: Fabianski, Squillaci, Clichy, Djourou, Arshavin (Rosicky, 70 ) , Eboue, Song, Nasri, Diaby, Wilshere (sent off 90), Chamakh (Bendtner, 79 ) Subs not used: Walcott,Denilson,Vela,Gibbs,Szczesny,
Birmingham: Foster, Ridgewell, Carr, Dann, Johnson, Bowyer ( O'Connor, 80 ) , Fahey ( Murphy, 78 ) , Larsson, Ferguson, Hleb, Zigic Subs not used: Taylor, Derbyshire, Phillips, Madera, Jiranek,
Bookings: Eboue , Nasri (Arsenal) Bowyer , Carr (Birmingham)
Attendance: 60070
Referee: M Atkinson (W. Yorkshire)

martedì 12 ottobre 2010

Nasri, Il mister mi schiera fuori ruolo

Samir Nasri è all’Arsenal dal 2008. Il giocatore venne acquistato su richiesta del tecnico francese Arsene Wenger che lo considerava uno degli astri nascenti del calcio transalpino. In questi anni però Nasri è andato molto a corrente alternata.Il giocatore ha avuto infortuni che ne hanno frenato la crescita e questo ha comportato per lui la perdita del posto da titolare; il francese si è visto così scavalcare dal ritorno in campo di Rosicky e dagli altri ragazzini terribili che l’Arsenal acquista in giro per il mondo. Laurent Blanc però, nuovo commissario tecnico della Francia, punta deciso sul talento di Samir, consapevole che si tratta di un patrimonio calcistico da non disperdere. Il trequartista ha la fiducia del tecnico dei “Bleus”, e l’ha subito ripagato con una grande prestazione contro la Romania. Proprio al termine del match contro i romeni, Nasri si è scagliato contro Wenger, reo, a suo dire, di schierarlo nella posizione sbagliata in campo: “Da due anni gioco fuori ruolo, sono più a mio agio al centro del campo. Lì ho sempre giocato fin da quando ero nel settore giovanile“. Parole chiare e concetto ben espresso da parte di Nasri. Chissà che il messaggio arrivi ora anche a Wenger chiamato direttamente in causa dal suo giocatore.

giovedì 7 ottobre 2010

I valori della fascia..

Sembrano essere arrabbiatissimi i tifosi dell' Arsenal riguardo il continuo passaggio della fascia di capitano da un giocatore all'altro. L'infortunio di Fabregas ha dato inizio a un passaggio di testimone che, questo fine settimana, è finito persino sul braccio di Squillaci, che ha giocato pochissimi minuti per il club Inglese. Come si legge sul blog Arsenal Action Blog infatti, i tifosi spiegano a chi non se ne fosse ancora accorto il vero significato della fascia: "non deve essere data a un giocatore per paura che la società lo ceda e quindi trattenerlo (Rif. Henry), nè tantomeno al giocatore più forte, deve essere assegnata a una persona che per l' Arsenal darebbe il cuore, un leader, un giocatore che dal campo esce sempre con 4 maglie sudate". Gli ultimi riferimenti a cui si ispirano i tifosi sembrano essere Tony Adams e Vieira.

domenica 3 ottobre 2010

PL CHELSEA-ARSENAL= 2-0

Solito Drogba, solito Chelsea e soprattutto solito Arsenal. I Blues di Carlo Ancelotti tornano a viaggiare e nel big-match della settima giornata di Premier League battono 2-0 i Gunners a Stamford Bridge, cancellando alla prima occasione il ko di una settimana fa sul campo del Manchester City. Il tecnico italiano torna in panchina a poche ore di distanza dal funerale del padre e i suoi giocatori gli regalano una prestazione dal peso specifico considerevole in ottica campionato. L’Arsenal parte benissimo. Nei primi due minuti Chamakh e Koscielny vanno vicinissimi al vantaggio. Ma il Chelsea non molla. E poi passa in vantaggio, ovviamente con Didier Drogba. Al 39’ Ashley Cole sfonda a sinistra dopo una banale palla persa da parte dei Gunners. Palla dentro e l’ivoriano va a segno con un gol da cineteca: un tacco scoccato spalle alla porta. Per l’Arsenal è uno shock vero e proprio. Il Chelsea va sul velluto nella ripresa. Prima di sigillare il match con una punizione-bomba di Alex all’85’ (ingenua la barriera dell’Arsenal che non si accorge del buco creato da Malouda). Finisce 2-0. Un risultato severo se si considera la qualità di gioco espressa dall’Arsenal, ma inevitabile se si tiene conto della solidità del Chelsea. I Blues vanno a 18 punti (tutte vittorie tranne il ko con il Manchester City secondo a -4), i Gunners sono a -7 e ancora una volta rischiano di avere già gettato la spugna. Una cosa che ha di certo fatto il Liverpool. Gli uomini di Roy Hodgson sono andati mestamente ko ad Anfield con il Blackpool. I Reds perdono dopo pochi minuti Torres per un problema muscolare e cedono per 2-1 alla matricola, che chiude la pratica nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo col rigore trasformato da Adam e l'acuto di Varney. Inutile la rete di Kyrgiakos nella ripresa, che non basta a evitare la sconfitta. da http://it.eurosport.yahoo.com/
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Gol. Drogba 39, Alex 85
At Stamford Bridge on 03-10-2010
Chelsea: Cech, Terry, Alex, Cole, Ivanovic (Ferreira, 73 ) , Malouda, Mikel (Sturridge, 89 ) , Ramires (Zhirkov, 83 ) , Essien, Drogba, Anelka Subs not used: Turnbull,Kakuta,Van Aanholt,McEachran,
Arsenal: Fabianski, Squillaci, Clichy, Sagna, Koscielny, Arshavin ( Vela, 87 ) , Song, Nasri, Diaby ( Rosicky, 70 ) , Wilshere ( Emmanuel-Thomas, 81 ) , Chamakh Subs not used: Djourou, Eboue, Denilson, Szczesny,
Bookings: Ferreira (Chelsea) Koscielny (Arsenal)
Attendance: 41828
Referee: M L Dean (Wirral)