Goals. 45+4'Sokratis, 51'Nketiah,
Portsmouth. Bass; McCrorie, Bolton, Burgess, Seddon; McGeehan, Close; Williams, Evans (Cannon 74), Harness (Curtis 67); Harrison (Marquis 67).
Subs. Macgillivray, Naylor, Whatmough, Raggett.
Manager. Kenny Jackett
Arsenal. Martinez; Sokratis, Luiz, Mari, Saka; Torreira (Ceballos 16), Guendouzi; Nelson (Maitland-Niles 91), Willock (Xhaka 87), Martinelli; Nketiah.
Subs. Leno, Lacazette, Holding, Pepe.
Manager. Mikel Arteta
Bookings. Guendouzi, McGeehan
Referee. Mike Dean
Attendance. 18.839
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Appena dodici anni fa (era il 2008) vinceva la seconda Coppa d'Inghilterra della sua storia. Ora invece è relegato in Football League One, la serie C inglese. Eppure il Portsmouth ha voglia di continuare a sentirsi una delle grandi del calcio d'Oltremanica e si regala una sfida di livello proprio in FA Cup, dov'è riuscito a spingersi fino agli ottavi di finale. A Fratton Park si presenta così l'Arsenal, con formazione rimaneggiata da Mikel Arteta ma nemmeno troppo. Eppure i Gunners nei primi minuti sembrano soffrire la grande voglia degli avversari, al decimo anno di mancata partecipazione alla Premier League e che nel frattempo hanno trascorso addirittura quattro anni in quarta serie. Dopo una manciata di secondi ci prova quindi Gareth Evans, imitato all'8' dal compagno Harrison che addirittura va al tiro dopo una bella iniziativa personale. Ci sono tutti i presupposti per un'altra serata non facile per i londinesi, nel corso di una stagione già piuttosto complicata di suo. Piove quindi sul bagnato quando già al 16' Arteta deve rinunciare a Lucas Torreira, steso con le cattive da Bolton. L'Arsenal continua a faticare a trovare il ritmo giusto, e dopo due nuove iniziative dei padroni di casa (molto attivo Harness) serve un colpo di testa di Martinelli a scuotere i Gunners. L'effetto è quello sperato: gli ospiti prendono campo con sempre maggiore convinzione e quando mancano pochi secondi all'intervallo si portano in vantaggio. Il minuto è infatti il 49' del primo tempo quando Nelson lascia partire dalla destra un cross profondo su cui Papastathopoulos si inventa una volée di destro degna di un centravanti di professione. L'intervallo non basta a scuotere il Portsmouth, che già al 51' si ritrova sotto di due gol: il raddoppio è firmato da Eddie Nketiah, una delle più giovani risorse della squadra a disposizione di Arteta. Il centravanti classe 1999, lanciato titolare nella sfida di coppa, sfrutta il cross dalla sinistra di Nelson, stoppa il pallone, se lo appoggia sul petto, supera di prepotenza due marcatori e scaraventa il pallone in rete: un vero pezzo di bravura, tutto utilizzando il solo piede sinistro. Un gol del genere spegne le residue speranze del Portsmouth di riaprire la partita, tanto che le successive occasioni da gol sono ancora tutte di marca Arsenal: Nelson viene però murato sul più bello e Saka esalta i riflessi del portiere di casa Bass. Per i volenterosi Pompeys di questa sera sarebbe stata forse una punizione fin troppo eccessiva. da https://www.sportmediaset.mediaset.it/
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