Southampton. McCarthy, Valery (Walker-Peters 45), Stephens, Bednarek, Bertrand, Redmond, Ward-Prowse, Hojbjerg, Armstrong, Ings, Obafemi (Long 45).
Subs: Gunn, Vestergaard, Adams, Romeu, Smallbone, Vokins, Tella
Manager. Ralph Hasenhuttl
Arsenal. Martinez, Bellerin, Holding, Mustafi, Tierney (Kolasinac 70), Ceballos (Maitland-Niles 79), Xhaka, Pepe (Willock 63), Saka, Aubameyang, Nketiah (Lacazette 79).
Subs: Macey, Sokratis, Ozil, Nelson, Smith
Manager. Mikael Arteta
Booked: Mustafi, SakaSent off: Stephens
Referee. Graham Scott
Subs: Macey, Sokratis, Ozil, Nelson, Smith
Manager. Mikael Arteta
Booked: Mustafi, SakaSent off: Stephens
Referee. Graham Scott
Attendance. --
Table. 86.Liverpool, 63.Manchester City, 55.Leicester, 51.Chelsea, 49.Manchester United, Wolverhampton, 45.Tottenham, 44.Sheffiled United, 43.Arsenal..
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L'Arsenal aveva ricominciato il proprio cammino in Premier League nel peggiore dei modi, con due sconfitte consecutive che ne avevano complicato non poco le ambizioni europee. Ecco perché per gli uomini di Arteta era fondamentale sciogliere l'incantesimo, cosa che avviene al St. Mary's Stadium di Southampton. Non senza però qualche grattacapo di troppo. I Gunners devono fare i conti con numerose assenze (da Leno a Torreira, da David Luiz a Martinelli), ma in campo non si vede. Anche perché sin dai primi minuti sembra ispiratissimo Aubameyang, che al 7' costringe alla parata McCarthy e tre minuti dopo centra una clamorosa traversa. Al 20' quindi è il Southampton ad andare in confusione, regalando il gol agli ospiti: Bednarek mette in difficoltà McCarthy con un alleggerimento rivedibile, il portiere completa la frittata servendo la palla a Nketiah che lo trafigge. Dopo aver subito il gol, però, i Saints si scuotono e mettono in difficoltà gli avversari: Ings e Bertrand costruiscono una buona azione che Armstrong non riesce a finalizzare, poi è Bellerin a mettere una pezza su un tentativo dello stesso Bertrand.
A inizio ripresa è quindi Ward-Prowse a spaventare l'Arsenal, con una botta che però supera di poco la traversa. Serve Aubameyang per rivedere in attacco i londinesi: su una sua sortita per poco non arriva l'autogol di Bednarek. Il Southampton ci crede e Hojbjerg, Armstrong e Redmond ci provano non trovando però lo specchio della porta. Quando ci riesce Long, poi, è Martinez a dirgli di no. Sembra una sinfonia dei padroni di casa, ma l'espulsione di Stephens all'85' rovina tutto. E così all'87' arriva il raddoppio: Lacazette tira una punizione, McCarthy ci arriva e respinge anche il secondo tentativo, ma a questo punto nulla può sul tap-in di Willock. E l'Arsenal riprende la sua corsa.
da https://www.sportmediaset.mediaset.it/
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