sabato 22 febbraio 2025

PL ARSENAL-WEST HAM= 0-1



Goal. 44'Bowen,
Arsenal. Raya; Timber, Saliba (White 86), Magalhaes, Calafiori (Lewis-Skelly 56); Partey, Rice (Zinchenko 56); Nwaneri (Sterling 82), Odegaard, Trossard; Merino.
Subs. Butler-Oyedeji, Tierney, Neto, Jorginho, Kiwior,
Manager.Mikel Arteta
West Ham. Areola; Wan Bissaka, Todibo (Mavropanos 61), Kilman, Cresswell, Scarles; Ward-Prowse, Soucek, Alvarez (Soler 88); Bowen (Ferguson 82), Kudus.
Subs. Irving, Emerson, Ings, Fabianski, Rodriguez, Guilherme,
Manager. Graham Potter
Booked. Todibo, Scarles, Ward-Prowse, 
Partey,
Sent off. Lewis-Skelly,
Referee. Craig Pawson
Attendance. 60.262
Table. 61.Liverpool, 53.Arsenal, 47.Nottingham, 46.Chelsea, 44.Manchester City, 43.Bournemounth, 41.Newcastle, 40.Brighton, 39.Aston Villa,Fulham...
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Missione fallita. L’Arsenal voleva mettere pressione al Liverpool accorciando a -5, invece si ritrova col rischio del -11 e dopo la prima sconfitta in Premier da novembre, un 1-0 all’Emirates ammutolito contro il West Ham che fa venire tanti dubbi su come la squadra di Arteta possa arrivare alla sosta per le nazionali di metà marzo coi suoi migliori 4 attaccanti fuori causa. Il tecnico ha improvvisato dall’inizio Merino centravanti, la mossa vincente dalla panchina due settimane fa a Wolverhampton: stavolta non ha funzionato, perché anche se lo spagnolo ci ha messo impegno la difesa del West Ham ha trovato il modo di controllare la sua fisicità. E la creatività dell’Arsenal, incapace praticamente per l’intera gara di portare minacce serie alla porta di Areola, con Ødegaard poco ispirato, Trossard spento e il talentuoso 17enne Nwaneri ben tenuto a bada dall’ottima difesa del West Ham. Con Martinelli e Saka che torneranno nella migliore delle ipotesi dopo la sosta e Havertz e Gabriel Jesus fuori causa per il resto della stagione, Arteta ha usato tutte le opzioni che aveva: in panchina aveva accanto a se 5 difensori di ruolo, un mediano come Jorginho, il crepuscolare Sterling e il mai impiegato 22enne Butler-Oyedeji. Non ha aiutato, come non ha aiutato l’incapacità di Calafiori, di nuovo titolare, di contenere Wan-Bissaka che ha servito a Bowen il gol-vittoria al 44’, o l’espulsione al 71’ di Lewis-Skelly, entrato da un quarto d’ora al posto dell’azzurro e cacciato per un fallo a centrocampo ritenuto dopo revisione al monitor VAR una chiara occasione da gol perché il portiere dei Gunners Raya era molto avanzato sulla trequarti. I Gunners così restano fermi a 53 punti in classifica e guarderanno domani Man City-Liverpool sperando che la squadra di Guardiola impedisca a quella di Slot di scappare. Il West Ham invece può festeggiare: Potter non vinceva da 4 partite, ma con questa bella vittoria può guardare avanti con più fiducia, non tanto perché ora ha 30 punti in classifica (come il Manchester United) quanto perché la sua squadra ha dimostrato di avere voglia di crescere. da https://www.gazzetta.it

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