martedì 15 aprile 2014

PL ARSENAL-WEST HAM= 3-1


L'Arsenal ritrova il sorriso. I Gunners, reduci da 2 vittorie nelle ultime 9 partite di campionato, battono 3-1 in rimonta il West Ham nel recupero della 34.a giornata di Premier League e tornano così al quarto posto in classifica, superando momentaneamente l'Everton che ha una partita in meno. All'Emirates decidono la doppietta di Podolski e la rete di Giroud, che ribaltano il vantaggio iniziale firmato Jarvis dopo un bello spunto di Nocerino. Ritmo molto lento in avvio: l'Arsenal tenta di far la partita ma con poche idee, il West Hamsi difende con ordine. Al 18' ci prova Carroll su cross di Jarvis ma Vaermalen si oppone; dieci minuti più tardi la risposta dei Gunners con Giroud che, lanciato in porta da Cazorla, si fa ipnotizzare da Adrian. Al 40', nel momento migliore dei padroni di casa, arriva il gol degli Hammers: Nocerino entra in area palla al piede e calcia in porta, Szczesny respinge sulla testa di Jarvis che insacca con grande opportunismo. La reazione dell'Arsenal è immediata: prima (43') Adrian salva su Kallstrom, poi (44') Podolski firma il pari con un mancino in diagonale su assist di Cazorla. A fine primo tempo è 1-1. Nei primi minuti della ripresa il West Ham cerca di spingersi in avanti con le intuizioni diNocerino e Drame, ma non riesce a rendersi mai pericoloso. Al 55' ecco così il gol diGiroud che controlla alla perfezione un lungo lancio di Vermaelen e trafigge Adrian per la seconda volta con un destro in diagonale: 2-1. Partita ribaltata e entusiasmo ritrovato per l'Arsenal, che prima del triplice fischio legittima la vittoria con altri ottimi spunti: al 62'Podolski impegna Adrian, al 65' Cazorla colpisce l'esterno del palo con un mancino da fuori area e al 72' ancora Podolski trova la via del gol con un tiro sottomisura dopo l'assist aereo di Ramsey: partita in ghiaccio, l'Emirates può tornare a far festa.  da http://www.sportmediaset.mediaset.it/
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Arsenal (4-3-2-1): Szczesny, 6, Sagna, 7, Mertesacker, 6.5, Koscielny, 7, Vermaelen, 7, Arteta, 7, Rosicky, 6 (Ramsey, 72), Kallstrom, 7, Cazorla, 7 (Jenkisnon, 88), Podolski, 7.5, Giroud, 6.5. Subs not used: Oxlade-Chamberlain, Fabianski, Sanogo, Akpom,Bellerin.
Manager: Arsene Wenger, 7.
Scorers: Podolski, 44, 78 Giroud, 54.
Booked: Kallstrom, Rosicky.
West Ham (4-3-2-1): Adrian, 5.5 Demel, 5.5 Reid, 6, Tomkins, 6, Armero, 6, Noble, 6.5, Diame, 7, Nocerino, 6, Jarvis, 6 (Vaz Te, 78), Downing, 6 (J. Cole, 78), Carroll, 6 (C. Cole, 84).
Subs not used: McCartney, Taylor, Jaaskelainen, Johnson.
Scorer: Jarvis, 40.
Manager: Sam Allardyce, 6.
Booked: Nocerino, Diame.
Referee: Kevin Friend, 6.5.
Attendance: 59,977
Table. 77 Liverpool, 75 Chelsea, 70 Manchester City, 67 Arsenal, 66 Everton, 60 Tottenham, 57 Man United, 48 Southampton..

domenica 13 aprile 2014

Wenger al centro delle polemiche dopo la vittoria sul Wigan

Dopo dieci anni senza successi i tifosi dell'Arsenal cominciano a perdere la pazienza. E così, nonostante la vittoria sudatissima contro il Wigan nella semifinale di FA Cup, Arsene Wenger è finito nel mirino: dagli spalti sono piovuti fischi ed insulti nei suoi confronti per avere sostituito Podolski con Giroud, tenendo in campo Sanogo. Un'altra tegola sul rinnovo da firmare. da http://www.calciomercato.it/

sabato 12 aprile 2014

FAC ARSENAL-WIGAN= 1-1 ETP 4-2



Il prossimo 17 maggio, a Wembley, saranno 3283 giorni dall’ultima volta in cui l’Arsenal alzò un trofeo. Arsene Wenger avrà quel giorno la possibilità di mettere fine a un estenuante digiuno che in casa Gunners dura appunto dal lontano 2005. Ma, anche oggi, il tecnico francese, è stato a un passo dal gettare alle ortiche anche l’ultima chance dell’anno: la finale di FA Cup. Sì perché contro il miracoloso Wigan, Wenger fa di tutto per complicarsi la vita, partendo con il disastroso Sanogo al posto di Giroud e affidandosi a un giro palla sotto ritmo che permette ai coriacei Latics di buttare la partita sul campo a loro più consono: la lotta. Una lotta che mette in partita il Wigan, lo esalata, lo porta avanti e lo manda a 8 minuti dalla finale, quando Meretesacker rimedia al suo errore – ed orrore – e riporta in vita l’Arsenal, mandandolo ai supplementari prima e ai rigori poi.Penalties fatali per un Wigan svuotato e tremolante: Caldwell e Collison sbagliano i primi due; i Gunners invece no. L’Arsenal va in finale. Wenger ringrazia la sua buona stella. Disappointing Arsenal. E' questo il concetto che gira in rete – e non solo tra i siti dei tifosi dei Gunners – dopo i primi 45 minuti. Sì perché tra le scelte di Wenger di affidarsi a una specie di turnover; tra la tattica di base fondata sullo sterile possesso palla e lo scialbo – e noioso – 0-0 con cui si va a riposo non c’è definizione migliore che il “deludente” rimbalzato sulla rete. Eppure per Wenger questa sarebbe l’ultima possibilità di portarsi a casa un trofeo in stagione, ma di fronte a un Wigan ben messo in campo in fase difensiva e con la grande voglia di ripetere lo scherzetto fatto al Manchester City, l’Arsenal si ferma a lunghissimo sul muro dei Latics. Muro che nemmeno la ripresa scalfisce e che anzi, a mezz’ora esatta dalla fine, rischia di consegnare ai Latics l’ennesima storia miracolosa in questa due-anni di passione per l’FA Cup. Ad emozionarsi davanti alla bella storia è il tedesco Per Mertesacker che con un intervento di pura follia calcistica entra con un tackle goffissimo su McManaman: dal dischetto –dopo quasi 4 minuti di attesa dovuti all’infortunio di Monreal che l’obbliga l’ingresso in campo della barella – Jordi Gomez non sbaglia. Wigan avanti. Solo a un passo dal baratro l’Arsenal – e Wenger –si danno una svegliata: dentro Giroud e via a un assalto più disperato che costruito. I legni tifano Wigan, Carson si supera in più di un’occasione, ma al minuto 82’ Mertesacker ha il suo momento di redenzione e da zero metri mette dentro di testa il gol dell’1-1. L’assalto finale dei Gunners non porta però risultati e ai supplementari il Wigan torna a difendersi con ordine, cuore e orgoglio. Chamberlain prende una traversa, Carson salva i Latics, il Wigan si fa vedere con sporadiche ripartenze, ma alla fine, col passare dei minuti, anche l’Arsenal si arrende agli inevitabili rigori. Lì però, i Latics, crollano subito: Coldwell calcia malissimo, Collison pure; Arteta e Kallstrom invece non sbagliano. Il 17 maggio, a tornare a Wembley, sarà l’Arsenal. da https://it.eurosport.yahoo.com
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Wigan: Carson 7.5; Perch 7, Boyce 8, Ramis 8 (Caldwell, 86, 6), Crainey 7; McArthur 6.5, Gomez 7.5, McEachran 6.5 (Collison 64, 6), Beausejour 7.5, McManaman 8 (Powell 69, 6); Fortune 6.5.
Subs not used: Al Habsi, Barnett, Maloney, Espinoza
Goal: Gomez 63 (pen)
Booked: Gomez, McArthur, Collison, Beausejour
Arsenal: Fabianski 8; Sagna 7, Mertesacker 6, Vermaelen 6, Monreal 5.5 (Gibbs 63, 6.5); Arteta 7, Ramsey 7 (Kalstrom 122), Oxlade-Chamberlain 8.5; Cazorla 6, Podolski 6 (Giroud 69, 6); Sanogo 5.
Subs not used: Szczesny, Jenkinson, Akpom, Eisfeld
Goal: Mertesacker 82
Ref: Michael Oliver
Att: 82,185