domenica 21 dicembre 2014

PL LIVERPOOL-ARSENAL= 2-2



Due squadre incomplete. E’ grossomodo questa qui la sentenza che ne esce al triplice fischio di Oliver del minuto 100: l’Arsenal non ha gli attributi per gestire questo tipo di partite e situazioni; il Liverpool non ha l’organico per convertire in vittorie anche la più grintosa e propositiva delle giornate. La sfida di Anfield tra le due grandi delusioni della prima parte di stagione conferma in fondo quanto già tutti sapevamo: Reds e Gunners sono appunto, a loro modo, due delusioni. E se proprio-proprio non dovesse bastarvi la classifica – al momento entrambe fuori dall’Europa - basta guardare l’andamento di questo folle pomeriggio per convincersi. Gli uomini di Rodgers sono quasi riusciti a perdere una partita stra-dominata dal punto di vista di gioco e occasioni; i ragazzi di Wenger sono riusciti a non vincere contro un Liverpool difensivamente degno di un campetto di Sunday League. Insomma, come dicevamo, due incomplete. Il sesto posto dei Gunners e il decimo dei Reds stanno lì a ricordarcelo. Il 3-4-2-1 è modulo che dopo mesi di esperimenti ha finalmente dato una sorta di equilibrio al Liverpool: Gerrard e Lucas impostano velocemente per gli esterni o i due trequartisti che tornano così a creare occasioni in fase offensiva. Il problema? Nessuno, quelle occasioni, riesce a buttarle dentro. Il Liverpool doma fin dal primo minuto un Arsenal lento e piuttosto abulico, ma persino quando all’ultimo fiato del primo tempo Coutinho riesce finalmente a trovare il diagonale giusto, i Reds riescono a farsi nel male da soli: un minuto di recupero, punizione buttata dentro dall’Arsenal, una serie di dormite difensive (e ben poca reattività generale) ed ecco che Debuchy sposta Skrtel per il clamoroso gol del pareggio. E nemmeno la ripresa cambia un granché questa trama. Il Liverpool gioca meglio e costruisce di più, ma su una veloce transizione dei Gunners quattro difensori fanno le belle statuine da cui Giroud, in area piccola, ne esce protagonista. La squadra di Rodgers si ritrova così paradossalmente sotto e inizia il suo assedio. Le chance passano, Borini entra e per eccesso di foga riesce a farsi cacciare nel giro di un quarto d’ora, ma a salvare la baracca c’è Skrtel: la vistosa fasciatura arrivata dopo il fortuito incrocio con gli scarpini di Giroud – che tiene il gioco fermo quasi 6 minuti ed è spiegazione del maxi-recupero finale – non impedisce allo slovacco di salire in area con il più classico dei ‘terzo-tempo’ e insaccare il 2-2 al minuto 96. Un punto a testa quindi… ma che non serve davvero a nessuno. 

da https://it.eurosport.yahoo.com
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Liverpool (3-4-3): Jones, 6 Toure, 6 (Lambert, 81), Skrtel, 7, Sakho, 5.5, Henderson, 6.5, Lucas, 7, Gerrard, 7, Markovic, 7 (Borini, 74), Lallana, 6, Sterling, 7, Coutinho, 7.5.
Subs not used: Mignolet (GK), Enrique, Moreno, Manquillo, Can.  
Scorers: Coutinho, 44, Skrtel, 90 +6.
Booked: Borini
Sent off: Borini 
Manager: Brendan Rodgers, 7.
Arsenal (4-3-3): Szczesny 6.5, Chambers 6, Mertesacker 6, Debuchy 6.5, Gibbs 5.5, Oxlade-Chamberlain 5, Flamini 6.5, Cazorla 7, Sanchez 6.5, Giroud, 6.5 Welbeck 5.5.
Subs not used: Martinez, Podolski, Walcott, Maitland-Niles.
Scorers: Debuchy, 45+1, Giroud, 64.
Booked: Flamini, Debuchy. 
Manager: Arsene Wenger 
Attendance: 44,703
Referee: Michael Oliver, 7.
Table. 39. Chelsea, Manchester City, 32 Manchester United, 31 West Ham, 29 Southampton, 27 Arsenal, Tottenham, 25 Swansea, 23. Newcastle 22. Liverpool...

mercoledì 17 dicembre 2014

Henry lascia il calcio: quante perle con l’Arsenal!

Già lo si sapeva, ma ora c’è l’annuncio ufficiale: a 37 anni Thierry Henry si ritira. Da gennaio inizierà a fare l’opinionista per Sky Sports UK. “Dopo 20 anni ho deciso di andare in pensione – ha scritto il francese sul suo profilo Facebook -. È stato un viaggio incredibile e voglio ringraziare tutti i miei fans, i compagni di squadra e tutte le persone con cui ho lavorato durante le mie esperienze con Monaco, Juventus, Arsenal, Barcellona e Red Bulls di New York oltre che nella nazionale francese. Ho tanti ricordi molto felici che porterò sempre con me, ma adesso è tempo di iniziare un nuovo percorso”. Henry, campione del mondo e d’Europa con la nazionale transalpina (123 presenze, 51 gol), tra i professionisti ha giocato 917 partite siglando 411 reti. In bacheca, tra i tanti trofei, anche Confederations Cup, Champions League, Premier League, Ligue 1, Liga, MLS Shield e Mondiale per club. È anche il miglior marcatore di sempre nella storia dell’Arsenal e della nazionale francese. Nei giorni scorsi si era parlato del suo possibile ritorno all’Arsenal, il club al quale è rimasto più legato e dove ha giocato dal 1999 al 2007 e nei primi mesi del 2012, durante la sosta della Major League Soccer. “Quante volte si può ripetere un’esperienza? Sarebbe stato come un brutto film, sarebbe stato come Rocky, hai amato il primo, ma il terzo?”. Così ha risposto Henry alla domanda del “Telegraph”, in merito al suo possibile ritorno ai “Gunners”. 
di Paolo Avanti da http://inthebox.gazzetta.it/

domenica 14 dicembre 2014

PL ARSENAL-NEWCATLE= 4-1


Dopo il bel successo in Champions League a Istanbul, l'Arsenal dà continuità al suo rendimento e centra una vittoria roboante all'Emirates Stadium col Newcastle Si è conclusa pochi minuti fa la partita di Londra tra i Gunners e i Magpies, il risultato finale è di quattro a uno per i padroni di casa, che così si rilanciano in zona Champions League nella classifica di Premier League. Non c'è stata quasi mai partita all'Emirates, con l'Arsenal che si è portato sul tre a zero all'ora di gioco:Giroud ha segnato una doppietta, ha aperto la gara al 15' e poi al 58' ha dato il colpo del k.o. ai bianconeri con in mezzo la rete di Cazorla. Ayoze ha provato a riaprire i giochi, richiusi da Cazorla su rigore nel recupero. da http://www.calcionews24.com
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Arsenal: Szczesny 6; Bellerin 7, Debuchy 7, Mertesacker 6.5, Gibbs 6.5; Flamini 6; Sanchez 7.5 (Coquelin 87, N/A), Oxlade-Chamberlain 7 (Maitland-Niles 90, N/A), Cazorla 7.5, Welbeck 7; Giroud 8 (Podolski 73, N/A)
Subs not used: Martinez, Campbell, Ajayi, Sanogo
Goals: Giroud 15 and 58, Cazorla 54 and 88
Booked: Bellerin, Oxlade-Chamberlain
Manager: Arsene Wenger 7.5 
Newcastle: Alnwick 4.5, Janmaat 5, Coloccini 6, Williamson 5.5, Dummett 6, Tiote 5, Colback 6.5, Gouffran 5, Perez 5 (Armstrong 82), Ameobi 4.5 (Riviere 56, N/A), Cisse 4 (Cabella 56, N/A).
Subs not used: Woodman, Anita, Haidara, Vuckic.
Goal: Perez 63
Booked: Tiote, Janmaat.
Manager: Alan Pardew 5.5
Referee: Lee Mason (Lancashire) 5
MOTM: Giroud
Attendance: 59, 949
Table. 39. Chelsea, 36. Manchester City, 31 Manchester United, 28 West Ham, 26 Southampton, Arsenal, 24 Tottenham, 23. Newcastle 22. Swansea, 21. Liverpool...