mercoledì 9 febbraio 2022

Arsenal, Arteta: "Addio Aubameyang? Io sono la soluzione, non il problema".

"Gli siamo grati per il contributo che ha dato ma nella vicenda io mi considero la soluzione e non il problema". Mikel Arteta, allenatore dell'Arsenal, replica così a Pierre-Emerick Aubameyang: l'attaccante ha lasciato I Gunners nell'ultimo giorno del calciomercato invernale per passare al Barcellona. Un addio maturato dopo 92 gol in 163 partite con il club di Londra, che Aubameyang aveva addebitato a dei "problemi con Arteta". Ridimensionati dall'allenatore: "Posso guardare negli occhi chiunque - assicura - faccio molte cose sbagliate ma l'intenzione è sempre la migliore, e non per me ma per il club e la squadra. Penso che sia finita nel migliore dei modi per tutti".
A dicembre l'Arsenal aveva deciso di mettere fuori rosa a tempo indeterminato l'attaccante e contestualmente di togliergli la fascia da capitano dopo un nuovo episodio di violazione del regolamento interno. "Ciò che abbiamo fatto ieri o un mese fa è irrilevante - la posizione di Arteta - conta ciò che facciamo oggi e ciò che faremo in futuro. Abbiamo avuto diversi incontri con l'entourage di Aubameyang e la decisione è stata presa collettivamente tra il giocatore, il club e l'agente". L'Arsenal è sesto in Premier League con 36 punti dopo 21 partite, con due punti di vantaggio sul Wolverhampton, ottavo. Arteta non teme però un calo legato all'addio di Aubameyang: "Abbiamo altri giocatori in attacco e crediamo di avere altre caratteristiche per cercare di far gol e conquistare i nostri obiettivi. Siamo molto chiari, in questo club vogliamo solo i migliori giocatori e le migliori persone". da https://sport.sky.it

giovedì 3 febbraio 2022

Arsenal, il triste addio di Aubameyang: "Partire così fa male".

Il Barcellona, seppur con qualche difficoltà, alla fine è riuscito a rendere ufficiale l'ingaggio di Pierre-Emerick Aubameyang dall'Arsenal. Per lui contratto di un anno e mezzo. L'attaccante del Gabon, su Instagram, è tornato a parlare del suo addio ai Gunners: "Sono sempre stato concentrato al 100% e impegnato a fare del mio meglio per questo club, quindi partire senza un vero addio fa male, ma questo è il calcio" ha scritto Aubameyang, che avrebbe voluto salutare i tifosi in un'altra maniera. "Mi è dispiaciuto non aver avuto l'opportunità di aiutare i miei compagni di squadra nelle ultime settimane, ma non ho altro che rispetto per questo club e auguro ai miei ragazzi e ai tifosi tutto il meglio e molti anni di successi in futuro" ha detto l'ex Borussia Dortmund.
L'attaccante cresciuto nelle giovanili del Milan ha voluto comunque ringraziare tutto il mondo Arsenal per l'avventura vissuta nella capitale inglese: "Grazie per aver reso Londra una casa per me e la mia famiglia negli ultimi quattro anni. Abbiamo attraversato alti e bassi insieme e il vostro supporto ha significato il mondo per me. Avere l'opportunità di vincere trofei e l'onore di capitanare questo club è qualcosa che porterò sempre nel mio cuore" ha concluso l'ormai ex Gunners. da https://www.corrieredellosport.it

martedì 1 febbraio 2022

Aubameyang, acquisto last minute, va al Barcellona.

Una giornata lunga, intensa, infinita. Per tutti, ma per Pierre-Emerick Aubameyang un po' di più. Alla fine, però, l'attaccante gabonese ha coronato il proprio sogno: lasciare l'Arsenal e andare a giocare al Barcellona, che dopo aver visto sfumare l'obiettivo numero uno per l'attacco, ovvero Alvaro Morata, si è fiondato su di lui. Centrando l'obiettivo, proprio come aveva fatto con Ferran Torres e Adama Traoré. Anche se col brivido.
L'accordo con l'Arsenal è arrivato in serata: secondo 'Sky Sports UK', si tratta di un'operazione a titolo definitivo e non più sulla base di un prestito, come si era inizialmente vociferato. Come riporta 'Sport', il Barça sta redigendo i contratti e preparando l'annuncio ufficiale. 
Solo il buon esito delle visite mediche separa ormai Aubameyang, che giusto per portarsi avanti si era catapultato in Catalogna già da questa mattina, dal Barcellona. Un matrimonio del quale si è iniziato a parlare concretamente qualche giorno fa, e che ha acquisito una consistenza sempre maggiore con il passare dei minuti e delle ore, prima della sospirata fumata bianca. da https://www.eurosport.it