sabato 12 agosto 2023

PL ARSENAL-NOTTINGHAM FOREST= 2-1



Goals. 26'Nkietah, 32'Saka, 82'Awoniyi,
Arsenal. Ramsdale; Partey, White, Saliba, Timber (Tomiyasu 50); Rice; Odegaard, Havertz; Saka, Nketiah (Trossard 73), Martinelli (Gabriel 86).
Subs. Hein, Nelson, Fabio Vieira, Jorginho, Kiwior, Smith Rowe,
Manager.  Mikel Arteta
Nottingham. Turner; Boly, Worrall (Wood 90), McKenna; Aurier, Yates, Mangala (Kouyate' 90), Aina (Williams 72); Danilo (Awoniyi 71), Johnson (Elanga 80), Gibbs-White.
Subs. Niakhatè, Freuler, O'Brien, Horvath,
Manager. Steve Cooper
Booked. Mangala, Aina, Timber, White,
Referee. Michael Oliver
Attendance. 59.984
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Ecco il primo botta e risposta del campionato tra Manchester City ed Arsenal: il giorno dopo il successo di Guardiola in casa del Burnley, l'allievo Arteta vince 2-1 all'Emirates, iniziando con tre punti l'avventura nella Premier League 2023/2024. E i gol che decidono il match per i londinesi arrivano nel giro di sei minuti, precisamente al 26' e al 32'. A regalare il vantaggio ai Gunners è Nketiah, che riceve da Martinelli, si porta a spasso mezza difesa in area e poi con un destro deviato da Worrall batte Turner. Il raddoppio, invece, è un capolavoro di Saka, che dal limite fa partire un sinistro a giro che finisce sul secondo palo e si insacca per il 2-0 dei padroni di casa. Il doppio vantaggio nel giro di pochi minuti sembra addormentare la gara e l'Arsenal amministra, sfiorando poi il tris nella ripresa con Rice, fermato da Turner. La formazione di Cooper riapre tuttavia i giochi all'82': Awoniyi, entrato da 11 minuti, accorcia le distanze su assist di Elanga. Dopo un lungo recupero, però, Arteta può tirare un sospiro di sollievo: prima vittoria e vetta della classifica insieme al City del suo maestro Guardiola. da https://www.sportmediaset.mediaset.it

domenica 6 agosto 2023

CS MANCHESTER CITY-ARSENAL 1-1 a.p. 2-5






Goals. 77'Palmer, 101'Trossard,
Manchester City. Ortega; Walker, Dias, Stones, Akanji; Kovacic (De Bruyne 64), Rodri; Bernaldo Silva, Alvarez, Grealish (Foden 58); Haaland (Palmer 64). 
Subs. Ederson, Lewis, Gomez, Laporte, Phillips, McAtee,
Manager. Pep Guardiola
Arsenal. Ramsdale; White, Saliba, Gabriel (Smith Rowe 87), Timber (Tierney 76); Partey, Rice (Nketiah 81); Saka, Odegaard, Martinelli (Trossard 75); Havertz (Vieira 75). 
Subs. Turner, Tomiyasu, Kiwior, Holding,
Manager. Mikel Arteta
Booked.  Alvarez, 
Partey, Havertz,
Penalty. Odegaard (Goal), De Bruyne (Missed), Trossard (Goal), Bernaldo Silva (Goal), Saka (Goal), Pedri (Saved), Fabio Vieira (Goal).
Referee. Stuart Attwell
Attendance. 81.145
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L’allievo supera finalmente il maestro: l’Arsenal di Arteta si aggiudica il primo titolo stagionale d'Inghilterra, battendo ai rigori il Manchester City di Pep Guardiola nella finale del Community Shield. Gara equilibrata e aperta, sbloccata al 77’ dai Citizens con Palmer. I Gunners la riprendono al 101’ con il tiro deviato di Trossard, per poi avere la meglio ai penalty. Decisivi gli errori di De Bruyne e Rodri, oltre ad un super Ramsdale.
Successo per l’Arsenal nella finale del Community Shield: i Gunners battono il Manchester City ai rigori, dopo l’1-1 nei tempi regolamentari. In avvio i Citizens sembrano più in forma e meno impauriti: dopo cinque minuti i Campioni d’Europa ci provano con Julian Alvarez, su cui è provvidenziale White. Poco prima del quarto d’ora altra occasione per i blu di Manchester: la conclusione deviata di Rodri sfiora il palo. Nella seconda metà del primo tempo i Gunners alzano la testa: Havertz viene fermato da Ortega, con Martinelli che non riesce a ribattere a rete. Tra le file dei londinesi si mette in moto anche Saka, ma la squadra di Guardiola riesce a salvarsi più volte (anche e soprattutto grazie al suo estremo difensore). Si rientra negli spogliatoi con le due squadre in parità, sullo 0-0. Nella ripresa la gara continua ad essere bloccata. Haaland e compagni ci provano su corner al 51’, ma la squadra di Arteta si difende e prova a spingere sulla sinistra con le galoppate di Timber. A stappare la partita è però il City: al 77’ il subentrato De Bruyne tocca per Cole Palmer, che lascia partire un sinistro a giro delizioso che si spegne alle spalle di Ramsdale, per l’1-0. Il portiere inglese salva l’eventuale 2-0 su Foden ad una manciata di minuti dalla fine, con il direttore di gara che assegna poi otto minuti di recupero. In pieno extra-time, allo scadere, l’Arsenal trova clamorosamente l’1-1: la conclusione disperata di Trossard al 101’ incontra una deviazione sfortunata nella difesa dei Citizens, con il pallone che si insacca beffando Ortega. La sfida si decide dunque ai calci di rigore, con l’Arsenal che si aggiudica il titolo. Decisivi gli errori di De Bruyne e Rodri, con Ramsdale super nel neutralizzare il tiro dello spagnolo. Diciassettesimo “scudo” per i londinesi nella loro storia. da https://www.sportmediaset.mediaset.it

sabato 5 agosto 2023

Arsenal, Arteta: 'Ho pensato di lasciare il club quest'estate.

La scorsa Premier League ha lasciato strascichi all’Arsenal di Arteta. Superati sul rettilineo dal Manchester City, i londinesi si sono dovuti accontentare del secondo posto e del ritorno in Champions League, troppo poco per l’ambizioso allenatore spagnolo che ha parlato a cuore aperto in conferenza stampa. Ecco le sue parole.“Confesso di aver pensato di lasciare l’Arsenal questa estate dopo la Premier persa in quel modo. Mi sono chiesto se fossi l’uomo giusto per questa squadra dopo quel fallimento e se avessi ancora la voglia di continuare. Le prime settimane sono state dure: mi sono guardato allo specchio e ho capito però che avevo fatto il massimo. E se anche avessi potuto fare qualcosa di meglio, ho capito che da quegli errori avrei solo potuto imparare e migliorare. Ci ho riflettuto molto e mi sono detto che sì, ero ancora l’uomo giusto al posto giusto. Ora ho ancora più energia e positività".Arteta ha perso la Premier per mano di Guardiola, il suo ex capo e mentore. “Nessun rancore. Pep si è preso cura di me fin dall’inizio, dal giorno in cui ci siamo conosciuti. E da quel giorno in poi, mi sono davvero legato a lui. Mi ha portato al Manchester City perché ha visto in me un uomo pronto a dare la vita per lui. Quando l’Arsenal mi ha offerto di guidare la squadra, temevo di non essere pronto per questo. Era metà stagione e questo era il mio primo lavoro come capo allenatore. Poi Guardiola è venuto da me e mi ha detto: ‘Sei pronto. Se non lo fai, ti prendo a calci in culo’“. da https://www.calciomercato.com