martedì 6 settembre 2016

Vardy: «Ecco perché ho detto di no all'Arsenal»

Jamie Vardy è stato il capocannoniere del Leicester di Claudio Ranieri, nella passata stagione: il classe 87 è arrivato dietro solo al connazionale del Tottenham Harry Kane. Il 29enne è stato fondamentale nella conquista della Premier League e insieme a Riyad Mahrez è stato autore di 41 reti in campionato. In estate, Vardy è stato corteggiato in maniera folle da parte dell’Arsenal di Arsene Wenger che era ormai sicuro di aver il sì del giocatore: l’ex Fleetwood Town, però, è stato fedele alle volpi ed ha scelto di restare. Vardy è rimasto alla corte di Claudio Ranieri ed ha anche prolungato il suo contratto con il club campione d’Inghilterra. Il 29enne ha voluto spiegare perché ha detto no all’Arsenal: “Pensavo sempre alla stessa cosa, all'offerta dell'Arsenal, la testa e il cuore però mi hanno detto di restare ed è questo il motivo che mi ha portato a prendere la mia decisione. Wenger era in Francia per lavorare per alcune emittenti televisive in occasione di Euro 2016 e ci siamo visti in alcuni alberghi. Mi è sembrata una cosa naturale, nulla di più. Sono stato lusingato dal suo interesse per me ma poi ho deciso con il cuore".
da http://www.corrieredellosport.it/

sabato 3 settembre 2016

Arsenal e Milan: vecchie glorie e tante risate!

In uno dei pochi sabati della stagione calcistica senza Premier, vedi un po’ di maglie targate Arsenal sul tube e inizi a farti delle domande.
In pochi secondi fai menti locale e ti ricordi che all’Emirates si sfidano le vecchie glorie dei Gunners e quelle del Milan. Lo stadio dei biancorossi è pieno come un uovo, quasi come se si trattasse di una sfida di Champions. La buona notizia è che l’Arsenal Foundation, impegnata in diversi progetti a favore della comunità, incassa la bellezza di un milioncino di sterline.
Ovviamente il risultato non conta – quattro a due a favore dei padroni di casa – ma un paio di episodi curiosi vale la pena di raccontarli.
Kanu, dinoccolato ancora più del solito, fa finta di niente e, nonostante Wenger (perché ovviamente ad allenare le Legends dell’Arsenal è l’alsaziano) lo releghi in panchina, si presenta in campo al fischio d’inizio. Quando Webb fa le verifiche contabili e ne trova dodici in biancorosso, manda Cuore Matto in castigo, sulla panca che accoglie le altre riserve dell’Arsenal.
L’appuntamento tra il nigeriano e il campo è comunque solo rimandato e quando il quarantenne esce dal campo di gioco lo fa con il pallone del match, grazie a una tripletta niente male. I tifosi dei Gunners danno ancora maggiore colore al siparietto, salutando il fuoriclasse africano al grido di “Sign him up!”.
Altro momento di risate generali quando Di Canio e Winterburn si affrontano e simulano la spinta dell’italiano e il goffo atterramento dell’ex laterale sinistro dei Gunners. A ricordare ovviamente l’episodio di Sheffield Wednesday – Arsenal del ’98 e il KO dell’arbitro Alcock, a fronte del colpo ricevuto dall’ex laziale. In quell’occasione proprio Winterburn aveva accompagnato l’uscita dal terreno di gioco di Di Canio con parole non certo mielose!
Insomma quei ragazzi in metropolitana con una casacca Arsenal un po’ retro’ non hanno certo avuto torto: un pomeriggio per una buona causa, un hat-trick, qualche tocco di classe e quattro belle risate …
da http://inthebox.gazzetta.it/

giovedì 1 settembre 2016

In's & Out's 2016/17

In's
Granit Xhaka [Borussia Monchengladbach - Arsenal] Reported £35m
Tacuma Asano [San Frecce Hiroshima - Arsenal] Loan

Rob Holding [Bolton - Arsenal] Reported £2m
Shkodran Mustafi [Valencia - Arsenal] Around £35m
Lucas Perez [Deportivo La Coruna - Arsenal] £17.1m

Out's
Dan Crowley [Arsenal - Oxford] Loan
Isaac Hayden [Arsenal - Newcastle] Undisclosed

Wojciech Szczesny [Arsenal - Roma] Loan
Joel Campbell [Arsenal - Sporting Lisboa] Loan
Tomas Rosicky [Arsenal - Sparta Prague] Free
Calum Chambers [Arsenal - Middlesbrough] Loan
Serge Gnabry [Arsenal - Werder Bremen] Undisclosed
Glen Kamara [Arsenal - Colchester] Loan
Jack Wilshire [Arsenal - Bournemounth] Loan