giovedì 4 gennaio 2018

mercoledì 3 gennaio 2018

PL ARSENAL-CHELSEA= 2-2


Uno dei derby più sentiti della capitale finisce senza vinti né vincitori (2-2), al termine di una contesa semplicemente entusiasmante. Vince lo spettacolo, con una rimonta e una contro-rimonta, oltre a una prestazione sontuosa dei due portieri. Chelsea e Arsenal perdono però l’occasione di sorpassare rispettivamente Manchester United e Tottenham in classifica. I Blues rimangono allora terzi, mentre l’undici di Wenger non si schioda da un poco prestigioso sesto posto. Nel posticipo della ventiduesima di Premier le due contendenti schierano unicamente due punte – Lacazette e Sanchez da una parte, Morata e Hazard dall’altra – con Özil e Fabregas a svariare nello spazio tra la linea mediana e i due attaccanti. Al 14’ Chambers si addormenta e lascia scappare Morata il quale solitamente davanti al portiere avversario è una sentenza; in questo caso il madrileno spreca ciabattando a lato. Tre minuti più tardi la Dea bendata non veste i colori dell’Arsenal: la conclusione da buona posizione di Sanchez viene deviata magistralmente da Courtois, colpisce entrambi i pali della sua porta ed è infine riafferrata dal portiere belga. I Gunners si fanno preferire e al 24’ Lacazette si gira in area di rigore, calcia di destro e trova ancora pronto l’estremo difensore dei blu. Bakayoko scalda le mani all’ex Cech, ma la truppa di Conte non riesce a dare continuità alla propria azione. Al 45’ è l’altro ex della partita, Fabregas, a mettersi in luce: il pregevole tacco di Hazard smarca il catalano che mette sopra la traversa. Al ritorno dagli spogliatoi il Chelsea scatta a tutta. Al 50’ Cech nega in pochi secondi per due volte la gioia del gol agli ospiti: dapprima di piede sul rasoterra di Hazard, ben imbeccato da Fabregas, e poi con il guantone sull’incornata di Alonso. In una partita dominata dai portieri Courtois non vuole essere da meno del suo collega e al 52’ si oppone brillantemente a Lacazette. Al 63’ nemmeno il numero uno del Chelsea può fermare i Gunners: il sinistro di Wilshere è una cannonata di nome e di fatto e l’Emirates diviene una bolgia. È la prima rete per l’ex nazionale inglese in Premier dal maggio del 2015. Appena sessanta secondi più tardi Lacazette potrebbe raddoppiare ma la sua rasoiata a fil di palo è intercettata da Courtois. Soltanto tre giorni fa Wenger era andato su tutte le furie a seguito del rigore fischiato contro i suoi sul terreno del WBA (e per questo verrà probabilmente squalificato). Stasera non è di certo più felice: Bellerin interviene in maniera molto ingenua, toccando Hazard che va a terra in area, accentuando la caduta. Taylor indica il dischetto e il belga dei Blues si rialza e non perdona (67’). Chi invece grazia ancora una volta i biancorossi di casa è Morata che s’invola verso Cech ma mette alto (71’). La disperazione di Conte, che s’inginocchia nella propria area tecnica, è palese. Tutt’altra storia all’84’ quando l’assist di Zappacosta (entrato al 56’) trova la deviazione vincente di Alonso in mezzo all’area di rigore dell’Arsenal. Il forcing finale dell’Arsenal è però imperioso e al 92’ sulla respinta aerea di Alonso il destro di Bellerin non perdona Courtois. Non è finita: l’ultimo guizzo è del Chelsea, ma Morata spreca e Zappacosta spara sulla traversa al 93'. Il pari è il risultato più giusto, a vincere sono stati gli spettatori che hanno vissuto novantacinque minuti emozionanti. E nel giro delle prossime tre settimane le due squadre della capitale s’incontreranno altre due volte per le semifinali della Carabao Cup: auguriamoci che ci siano altrettante emozioni. da http://www.gazzetta.it
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Goals. 63'Wilshere, 67'Hazard(p), 84'Alonso, 92'Bellerin,
Arsenal: Cech 7; Chambers 4 (Walcott 88), Mustafi 6, Holding 6; Bellerin 6, Wilshere 7, Xhaka 6, Maitland Niles 5; Ozil 6, Sanchez 7; Lacazette 6 (Welbeck 80). Subs not used: Mertesacker, Ospina, Iwobi, Coquelin, Elneny. Manager: Arsene Wenger 6
ChelseaCourtois 7, Azpilicueta 6, Christensen 7, Cahill 6, Moses 5 (Zappacosta 56, 7), Bakayoko 6, Kante 7, Fabregas 7 (Drinkwater 70, 6), Alonso 7; Hazard 8 (Willian 81), Morata 4 . Subs not used: Caballero, Rudiger, Pedro, Batshuayi. Manager: Antonio Conte 6
Yellow cards: Fabregas 42, Courtois 89, Wilshere 31, Holding 53, Ozil 67
Referee: Anthony Taylor 6
Attendance: 59,379 
Table. 62.Manchester City, 47.Manchester United, 46.Chelsea, 44.Liverpool, 40.Tottenham, 39.Arsenal, 34.Burnley, 30.Leicester, 27.Everton...

martedì 2 gennaio 2018

Wenger: "Sanchez e Ozil via? Al loro posto due top"

L'allenatore dell'Arsenal, Arsene Wenger, è stato messo sotto inchiesta dalla Football Association per le dure accuse rivolte all'arbitro Mike Dean, 'colpevole' ai suoi occhi di aver concesso un rigore inesistente al West Bromwich Albion nell'ultima partita di campionato dei Gunners. Il francese, ormai decano della Premier League con 811 panchine, non ha mai perso la sua vena polemica che spesso lo ha messo nei guai e anche questa volta rischia una lunga squalifica.
Lo scorso gennaio fu tenuto lontano dalla panchina per quattro turni per aver criticato con troppa foga un altro arbitro. Domenica sera, dopo il match, Wenger si era introdotto nello spogliatoio del direttore di gara contestando il suo operato e nella successiva conferenza stampa aveva rincarato la dose, mettendo in dubbio la preparazione dell'intera classe arbitrale inglese. Secondo la Fa, "il comportamento e il linguaggio usati dal tecnico dell'Arsenal sono stati offensivi e impropri". Wenger avrà tempo fino a venerdì per fornire la propria versione prima che il caso venga esaminato.
Intanto però il tecnico francese deve preoccuparsi del mercato in uscita, con Sanchez e Ozil che non sembrano aver intenzione di rinnovare il contratto in scadenza a fine stagione: "Al momento non hanno firmato nulla, non c'è alcuna firma e quindi non possiamo dire granché - ha detto Wenger nella conferenza stampa alla vigilia del match contro il Chelsea prima di promettere che - Se dovessero andar via verranno rimpiazzati da elementi di grandissimo livello. Comunque noi non abbiamo ancora ricevuto alcuna offerta per i nostri giocatori. Arsenal interessata a David Luiz? No, solo voci". da http://www.premiumsporthd.it