venerdì 12 ottobre 2018

Ramsey partirà da svincolato: "Niente accordo"

E’ da molti considerato uno dei centrocampisti più completi del panorama calcistico europeo e, non è un caso, che negli ultimi nove anni sia stato uno degli uomini cardine di una squadra importante come l’Arsenal. Aaron Ramsey è uno di quei giocatori che farebbe comodo ad ogni allenatore e, a quanto pare, sarà uno dei grandi protagonisti della prossima sessione di calciomercato estiva. Il centrocampista gallese infatti, non rinnoverà il contratto che lo lega ai Gunners fino al giugno 2019 e quindi, tra pochi mesi potrà trovarsi una nuova sistemazione da giocatore a parametro zero. A svelarlo è stato lo stesso Ramsey dopo dopo l’amichevole Galles-Spagna, spiegando come non sia comunque sua intenzione lasciare Londra già a gennaio: “Se voglio restare fino al termine della stagione? Certo. Ho un contratto con l’Arsenal e voglio fare del mio meglio per la mia squadra al fine di ottenere un qualcosa di speciale”. I colloqui con l’Arsenal per il rinnovo sono andati avanti per diverso tempo: “Tutto è andato benissimo, pensavamo di essere giunti ad un accordo, ma poi non è stato più così. Adesso devo solo pensare a fare del mio meglio per l’Arsenal in questa stagione”. Ramsey lascerà quindi un club nel quale è approdato giovanissimo: “Se sono deluso? E’ una decisione che hanno preso loro, sono cose che succedono nel calcio, devi solo andare avanti e fare del tuo meglio. Adesso mi sto concentrando solo su questo”. Ramsey, che in questa prima fase della stagione ha giocato sei delle otto partite di Premier League, segnando un goal e fornendo tre assist. http://www.goal.com

lunedì 8 ottobre 2018

L’Arsenal torna a vestire Adidas: accordo da quasi 70 milioni annui.

Dopo 25 anni, l’Arsenal dalla prossima stagione tornerà a vestire una maglia con il brand Adidas. La società londinese ha infatti annunciato oggi l’accordo con il marchio tedesco a partire dal prossimo 1 luglio 2019.
“Arsenal e Adidas hanno siglato una nuova partnership per la maglia, in vigore dall’1 luglio 2019”, hanno scritto i Gunners sul proprio account Twitter. Addio a Puma, quindi, per l’Arsenal, dato che il contratto scadrà il prossimo 30 giugno: dalla prossima stagione i londinesi torneranno ad avere una divisa brandizzata Adidas.
Un accordo che permetterà ai Gunnersi di raddoppiare i ricavi dallo sponso tecnico. Puma infatti garantiva circa 30 milioni di sterline a stagione: l’accordo con Adidas, secondo le indiscrezioni, vale 60 milioni di sterline l’anno, circa 68 milioni di euro a stagione. Cifra che consentirà ai londinesi di affiancare il Chelsea al secondo posto per quanto riguarda i contratti di sponsorizzazione in Premier League: i Blues incassano 60 milioni di sterline a stagione da Nike, mentre in testa resta il Manchester United con 75 milioni annui da Adidas. Il club ha già collaborato con la società tedesca tra il 1986 e il 1994, mentre l’anno seguente ha firmato con Nike, che ha accompagnato il club fino al 2014, quando è toccato a Puma prenderne il posto. da https://www.calcioefinanza.it

domenica 7 ottobre 2018

PL FULHAM-ARSENAL= 1-5



Goals. 29'Lacazette, 44'Schurrle, 49'Lacazette, 68'Ramsey, 79'Aubameyang, 91'Aubameyang,
Fulham: Bettinelli, Christie, Odoi, Ream (Kamara 54), Le Marchand, Seri, Anguissa (McDonald 62), Vietto (Johansen 83), Schurrle, R Sessegnon, Mitrovic. Subs not used: Ayite, Sergio Rico, Mawson, S Sessegnon. 

Manager Slavisa Jokanovic
Arsenal: Leno, Bellerin, Holding, Mustafi, Monreal, Torreira, Xhaka, Mkhitaryan, Iwobi (Ramsey 67), Welbeck (Aubameyang 62), Lacazette (Guendouzi 81). Subs not used: Martinez; Sokratis, Lichtsteiner, Kolasinac. 

Manager Unai EmeryBooked: Vietto, Schurrle
Referee: Paul Tierney
Attendance. 25.401
Table. 20.Chelsea, 19. Manchester City, Liverpool, 18.Tottenham, Arsenal 16.Bournemounth, 15.Wolverhampton...
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Emery rinuncia dal primo minuto ad Aubameyang, fermato in settimana dall’influenza, schierando Iwobi, Welbeck e Mkhitaryan alle spalle di Lacazette. Ma i Gunners devono fare attenzione alla qualità offensiva del Fulham: Vietto scalda subito i guanti di Leno, Mitrovic è chiuso miracolosamente in angolo da Le Marchand. Ritmo indiavolato dei Cottagers nella prima fase, l’Arsenal fatica ma si aggrappa alla qualità dei suoi interpreti. Il solito Lacazette, poco prima della mezz’ora, è chirurgico nel chiudere con una gran girata un’azione splendida rifinita da Monreal, poi Mkhitaryan va vicino subito dopo anche al bis, ma è meno preciso del compagno. Proprio Monreal però, con un rinvio sbagliato, propizia a fine prima frazione il pari di Schurrle, imbeccato da Vietto e bravo a scavalcare Leno. Nel secondo tempo, l’Arsenal entra determinato a vincerla: Bettinelli deve compiere un miracolo su Bettinelli, poi deve però arrendersi alla seconda prodezza balistica di Lacazette, che lo fulmina da fuori area con un destro fantastico di prima intenzione. Il terzo gol dei Gunners è addirittura meraviglioso: azione praticamente tutta di prima avviata da Lacazette, il gol lo confezionano i due neo entrati Aubameyang e Ramsey che la mette dentro di tacco sul cross del gabonese. Azione da vedere e rivedere, che si candida già a gol dell’anno. Si spalancano praterie a quel punto per gli uomini di Emery, che dilagano: Aubameyang mette il punto esclamativo con la rete del 4-1, anche lui con un pregevole stop e tiro, per poi realizzare anche il 5-1 in diagonale. Sono sei consecutive in campionato e nove in tutte le competizioni per Emery e i suoi, che arrivano a ridosso della vetta. Nella lotta per la Premier, forse, si dovrà fare i conti anche con loro.
da http://www.sportmediaset.mediaset.it