Clamoroso all'Etihad Stadium: l'Arsenal di Wenger si sblocca in uno scontro diretto, sconfigge il Manchester City a domicilio e rischia seriamente di compromettere la corsa verso il titolo degli uomini di Pellegrini, scivolati ora a cinque attaccature di ritardo dal Chelsea di Mourinho. Da tempo non ammiravamo una versione tanto scintillante dei gunners: gioco corale, combinazioni ad alta velocità, difesa arcigna e continuità nell'intero arco della partita, senza pause. Una prestazione, quella dei londinesi, che non fa altro che acuire i rimpianti per una stagione iniziata nel peggiore dei modi e che, nella migliore delle ipotesi, si potrebbe concludere con l'ennesima qualificazione in Champions Sul versante citizens a nulla è giovato il rientro dai rispettivi infortuni di capitan Kompany e del Kun Aguero: il Manchester City si conferma Touré-dipendente e, dopo lunga e tortuosa rimonta, viene ricacciato a cinque punti da un Chelsea di nuovo in fuga. Parte forte il Manchester City all’Etihad, poi è monologo senza pause dei gunners. La prima vera occasione da rete se la procura Olivier Giroud con elegante tuffo di testa sul cross dalla destra di Oxlade-Chamberlain: palla di poco a lato per l’opposizione decisiva di Kompany. Al 24esimo l’episodio che stravolge il match: Kompany si disinteressa del pallone per frenare la corsa di Monreal; è chiaramente ostruzione, per Mike Dean passibile di penalty (e non dell'ormai dimenticata punizione a due in area). Sul dischetto si presenta Santi Cazorla, che sceglie la soluzione a mezz’altezza imprendibile per Hart, nonostante l’intuizione corretta del portiere del City. Il fraseggio dell’Arsenal è sciolto ed efficace, la manovra del City insolitamente farraginosa e priva di sbocchi: non ci sono pericoli per Ospina nella prima frazione. Di lavoro, invece, per il portiere colombiano ce n’è eccome in avvio di ripresa, visto l’animus pugnandi del City ringalluzzito dall’ingresso di Jovetic; il numero uno dei gunners è bravo e reattivo ad opporsi alle conclusioni di Aguero e Navas. Arsenal sanguinoso in contropiede: Aaron Ramsey spaventa l’Etihad con un sinistro appena alto. Gli sky blues continuano a produrre mischie in area londinese, ma vengono castigati ancora una volta dagli avversari. Minuto 67: Cazorla scodella un calcio piazzato sulla trequarti per l’incornata indisturbata dello specialista Giroud. 0-2 e City tramortito, incapace d’imbastire una reazione degna di nota. da https://it.eurosport.yahoo.com
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Manchester City: Hart 6, Zabaleta 5.5, Kompany 5, Demichelis 5, Clichy 6, Fernandinho 4, (Lampard 63, 6), Fernando 4, Jesus Navas 5 (Dzeko 76, 6), Silva 5.5, Milner 6 (Jovetic 46, 6), Aguero 4.5.
Subs Not Used: Sagna, Kolarov, Caballero, Mangala.
Booked: Kompany, Fernandinho, Aguero.
Manager: Manuel Pellegrini 4.
Arsenal: Ospina 7, Bellerin 7, Mertesacker 7.5, Koscielny 7, Monreal 7, Coquelin 7.5, Oxlade-Chamberlain 6 (Rosicky 66, 7), Ramsey 7 (Flamini 84), Cazorla 7, Sanchez (Gibbs 84), Giroud 8.
Subs Not Used: Szczesny, Ozil, Walcott, Chambers.
Booked: Koscielny, Ramsey, Bellerin.
Goals: Cazorla 24 pen, Giroud 67.
Manager - Arsene Wenger 8.
Referee: Mike Dean 4.
Table. 52. Chelsea, 47. Manchester City, 42 Southampton, 40 Manchester United, 39. Arsenal, 37. Tottenham 36. West Ham 35. Liverpool..
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