La totale disfatta di questa stagione dell’Arsenal si può semplicemente descrivere andando a guardare gli spalti mezzi vuoti dell’Emirates Stadium. Ai momenti difficili Wenger e i suoi ragazzi sono stati abituati negli ultimi anni, ma il supporto dei tifosi si è sempre fatto sentire e nonostante in molti spingessero per un addio dell’allenatore francese, il pubblico di fede Gunnernon ha mai mancato di incitare e sostenere la squadra. Per la prima volta nella storia della gestione Wenger, i supporters hanno deciso di mollare la squadra. Questo 2018 rappresenta, probabilmente, l’anno del tracollo per l’Arsenal. Nell’arco di pochi giorni, doppia batosta inferta dal Manchester City, 3-0 in finale di Coppa di Lega, 3-0 anche stasera in una partita che poteva rappresentare un’importante occasione di rivincita per i londinesi. Ma in appena 20 minuti, i Citizens hanno a dir poco spazzato via i rivali con una prestazione ancora una volta nettamente superiore, e con i padroni di casa del tutto in balia dei ragazzi di Pep Guardiola. E’ la quarta sconfitta in 7 partite di Premier League dall’inizio del nuovo anno, tra cui anche il derby perso contro il Tottenham. A questo si deve aggiungere la già menzionata disfatta in Carabao Cup, la sconfitta in casa contro l’Ostersund in Europa League, il clamoroso tracollo in FA Cup contro il Nottingham Forrest. Complessivamente, tra tutte le competizioni, sono 7 sconfitte in 13 partite per l’Arsenal, numeri di una crisi la cui unica via di uscita, a questo punto, sembra davvero la separazione tra Wenger e il club. La squadra rimane in corsa solo per l’EL, in cui dovrà confrontarsi con un Milan che ora come ora sembra un ostacolo molto difficile e ostico da superare: se dovesse arrivar anche il fallimento europeo, non è da escludere che la dirigenza prenda anticipatamente provvedimenti e si cerchi un traghettatore per raggiungere quantomeno l’obiettivo Champions League, al momento distante 10 punti. Per l’anno prossimo, come noto da tempo, l’obiettivo numero uno è Carlo Ancelotti. da http://www.gazzamercato.it
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