martedì 29 dicembre 2020

PL BRIGHTON-ARSENAL= 0-1



Goal. 66'Lacazette,
Brighton. Sánchez, Burn, Dunk, Veltman, Webster, Bissouma, Pröpper (March 68), Bernardo, Groß, Mac Allister (Maupay 67), Jahanbakhsh (Trossard 75).
Subs. Connolly, Welbeck, White, Zeqiri, Steele, Molumby.
Manager. Graham Potter
Arsenal. Leno, Bellerin, Tierney, Holding, Marí, Smith Rowe (Maitland-Niles 89), Martinelli (Lacazette 66), Elneny, Xhaka, Saka (Ceballos 81), Aubameyang.
Subs. Cédric, Willock, Mustafi, Nketiah, Rúnarsson, Pépé.
Manager. Mikel Arteta
Booked. Dunk, Jahanbakhsh,
Referee. Martin Atkinson
Attendance. ----
Table. 32.Liverpool, 29.Leicester,Everton, 27.Manchester United, 26.Aston Villa, Tottenham,Chelsea,Southampton,Manchester City,23.West Ham,Leeds, 21.Wolverhampton, 20.Arsenal...
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E' stata una rete siglata da Alexandre Lacazette a decidere il match tra Arsenal e Brighton. In un confronto che ha visto un sostanziale equilibrio tra le due squadre, il momento chiave è arrivato al minuto 66 quando Lacazette, subentrato dalla panchina, ha trovato la combinazione della cassaforte difensiva avversaria. Quel gol è stato sufficiente per determinare l'importante successo dell'Arsenal. Il match, infatti, si è concluso con il risultato di 1-0. Da segnalare l’assist di Bukayo Saka, decisivo per il gol vittoria. Sempre nelle fila dell'Arsenal, Bernd Leno è stato poco impegnato: solo 2 parate nel corso di tutto il match.
Nella sconfitta del Brighton, Robert Sánchez oltre al gol subito è comunque stato poco impegnato: solo 2 parate nel corso di tutto il match. Nonostante la sconfitta, il Brighton ha avuto un numero maggiori di tiri totali (13-11) e calci d’angolo battuti (5-4). In perfetto equilibrio, il possesso palla. Pablo Marí (Arsenal) è stato il migliore per numero di passaggi completati (67), superando anche Lewis Dunk, il più preciso nelle fila del Brighton (63). Dunk è riuscito ad effettuare un numero maggiore di passaggi nella trequarti avversaria (9 contro 2 del suo avversario).
Pierre-Emerick Aubameyang nonostante non abbia segnato è stato il giocatore che ha tirato di più per l'Arsenal: 3 volte di cui 1 nello specchio della porta. Per il Brighton è stato Bernardo a provarci con maggiore insistenza concludendo 4 volte.
Nell'Arsenal, il centrocampista Saka è stato il migliore dei suoi nei contrasti vinti (8 sui 14 totali). Il centrocampista Bernardo è stato invece il più efficace nelle fila del Brighton con 11 contrasti vinti (17 effettuati in totale) e ha contribuito al predominio della sua squadra nel dato percentuale complessivo (61%). da https://sport.sky.it

domenica 27 dicembre 2020

HISTORY. 1965. I giocatori dell'Arsenal s'azzuffano in Giamaica


Il Torneo calcistico indetto in Giamaica per celebrare l'indipendenza della nazione è stato ieri bruscamente interrotto mentre veniva disputato l'incontro fra la squadra di Kingston e l'Arsenal di Londra. A pochi minuti dalla fine l'arbitro Ken Chaplin, di fronte al gioco falloso sia degli inglesi sia dei giamaicani, espelleva un giocatore per squadra, ma il pugilato diventava generale e Ken Chaplin decideva l'interruzione del match. Arbitro e guardalinee uscivano dal campo tra gli insulti e sotto un nutrito lancio di bottigliette, mentre i giocatori dell'Arsenal dovevano essere scortati dalla polizia. Assisteva alla gara anche il governatore generale sir Clifford Campbell che doveva consegnare la grande coppa al vincitore. La premiazione naturalmente non è avvenuta. 
da LASTAMPA del 10 agosto 1965.

sabato 26 dicembre 2020

PL ARSENAL-CHELSEA= 3-1




Goals. 24'
Lacazette(p), 44'Xhaka, 56'Saka, 85'Abraham(C),
Arsenal. Leno, Holding, Pablo Mari, Tierney, Bellerin, Elneny, Xhaka, Saka, Smith-Rowe (Willock 65), Lacazette (Mustafi 90) Martinelli (Pepe 71).
Subs. Ceballos, Runarsson, Aubameyang, Maitland-Niles, Cedric, Nketiah.
Manager. Mikel Arteta
Chelsea. Mendy, James, Zouma, Thiago Silva, Chilwell, Kante (Havertz 74), Kovacic (Jorginho 45), Mount, Pulisic, Abraham, Werner (Hudson-Odoi 45).
Subs. Arrizabalaga, Rudiger, Giroud, Gilmour, Azpilicueta, Emerson Palmieri.
Manager. Frank Lampard
Bookings: Silva, 
Mari, Tierney 
Referee: Michael Oliver
Attendance. ---
Table. 31.Liverpool, 28.Leicester, 27.Manchester United, 26.Everton, 25.Aston Villa, Tottenham,Chelsea,Southampton, 23.Manchester City, 21.West Ham, 20.Wolverhampton, 19.Newcastle, 18.Crystal Palace, 17.Leeds,Arsenal...
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Sei forze fresche rispetto al ko con l’Everton, modulo 4-2-3-1, ma, soprattutto, orgoglio e dedizione. La prima risposta dei Gunners è un atto di fiducia nei confronti di Arteta: la squadra non ha abbandonato il suo leader. La seconda è la gestione del match, iniziato con il piglio giusto, aggredendo un Chelsea svuotato. Ed è questa un’altra chiave di lettura della partita: lo spirito molle dei Blues. L’Arsenal dopo 30 secondi sfiora l’1-0: il tocco di Martinelli – uno dei sei nuovi – sul cross di Bellerin è sballato. Il Chelsea è sorpreso dalla partenza pancia a terra dei Gunners, ma al 13’ Mount, su punizione, colpisce il palo esterno. Holding e Mari indovinano due recuperi importanti in difesa, Smith-Rowe fallisce una buona chance. Al 33’, rigore per l’Arsenal: James atterra Tierney. Lacazette spiazza Mendy ed è 1-0. Il Chelsea va in confusione e al 43’, su punizione, Xhaka, eterno discusso dei Gunners, piazza la botta del 2-0. In apertura di ripresa, Saka con un pallonetto liftato abbatte per la terza volta Mendy. Martinelli manca il poker al 64’. Il Chelsea ha un sussulto, ma all’82’ Mendy è bravissimo su Lacazette e, a ruota, Elneny colpisce la traversa con una legnata memorabile. All’85’, sull’invito di Hudson-Odoi, Abraham firma la rete dei Bues, ma serve la benedizione della VAR per valutare la posizione del centravanti. Allo scadere, rigore per il Chelsea: Mari affonda Mount. Sul dischetto si presenta Jorginho, ma Leno non si fa incantare dall’italiano: il portiere tedesco respinge il pallone con la mano sinistra. E’ il secondo penalty fallito dall’ex giocatore del Napoli negli ultimi quattro: la santabarbara delle critiche è già partita. Arteta sorride. Era ora. da https://www.gazzetta.it