venerdì 30 settembre 2011

Almunia va al West Ham

In attesa del derby di domenica contro il Tottenham una news ci rallegra il pre-partita, il prestito di Almunia al West Ham United per un mese, la speranza è che gli Hammes lo tengano almeno fino al termine della stagione (io spererei anche oltre..), finalmente il portiere spagnolo ha trovato estimatori nell'est di Londra.

mercoledì 28 settembre 2011

CL ARSENAL-OLYMPIAKOS PIREO= 2-1

Chamberlain autore del primo gol della partita e con la maglia dei Gunners (foto Getty)
Le reti di Oxlade-Chamberlain all'8' e il raddoppio di André Santos mettono le ali all'Arsenal, ma gli ospiti hanno il merito di riaprire la gara poco prima della mezz'ora con David Fuster. I campioni di Grecia giocano un'ottima partita e nella ripresa sfiorano il pareggio, negato soltanto dal legno. In una serata insolitamente calda per la stagione, le due squadre si presentano in campo con qualcosa da farsi perdonare: l'Arsenal è reduce dall'1-1 con il Borussia Dortmund e l'Olympiacos dalla sconfitta per 1-0 contro l'Olympique de Marseille. La posta in palio non impedisce comunque a Arsène Wenger di tenere in panchina Robin van Persie e di schierare al suo posto Oxlade-Chamberlain, 18 anni il mese scorso, all'esordio nel torneo. La mossa si rivela subito azzeccata: Alex Song serve lungo Oxlade-Chamberlain, che si libera di due avversari e insacca di sinistro alle spalle di Franco Costanzo. La reazione degli ospiti è immediata: l'Arsenal si salva grazie al salvataggio sulla linea di Mikel Arteta su conclusione in mischia di Rafik Djebbour. Ma proprio quando l'azione ospite si andava facendo più pressante, l'Arsenal raddoppia: Santos viene lanciato in profondità e dopo aver cercato di servire Marouane Chamakh si ritrova il pallone tra i piedi e insacca da posizione defilata al 20'. Il risultato non riflette i valori in campo e, infatti, gli ellenici accorciano. Ariel Ibagaza raccoglie il pallone dopo un corner ben manovrato e crossa al centro per Fuster che, indisturbato, non dà scampo a Wojciech Szczęsny con un colpo di testa dall'altezza del dischetto. Tornato in partita, l'Olympiacos si presenta ancora più aggressivo nella ripresa. Ibagaza è un ottimo anello di congiunzione tra il centrocampo e le punte Djebbour e Kevin Mirallas. Dall'altra parte, l'Arsenal fatica a creare occasioni limpide, anche per la marcatura attenta dell'ex Aston Villa FC Olof Mellberg su Chamakh.Un altro difensore, Vassilis Torossidis, per poco non pareggia a metà ripresa, ma la sua conclusione a giro di sinistro si stampa sulla traversa. Andrey Arshavin ha un paio di occasioni per il 3-1 in contropiede, ma non le sfrutta e i londinesi si devono accontentare della vittoria di misura. da http://www.uefa.com/
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Gol: Oxlade-Chamberlain (8), Andre Santos (20), Fuster (27),
Arsenal:  W Szczesny, P Mertesacker, B Sagna, A Santos, A Arshavin (K Gibbs, 83), A Song, E Frimpong, A Oxlade-Chamberlain (A Ramsey, 67), T Rosicky , M Arteta , M Chamakh (R van Persie, 71)
Olympiakos Pireo: F Costanzo, V Torosidis, O Mellberg, J Holebas , I Marcano, D Fuster (M Pantelic, 80), L Fejsa, P Orbaiz (D Abdoun, 75), A Ibagaza, R Djebbour , K Mirallas (F Modesto, 75)
Referee: Carlos Velasco Carballo
Attendance: 59.676
Table: 6 Mairselle, 4 Arsenal, 1 Borussia Dortmund, 0 Olympiakos

lunedì 26 settembre 2011

Van Persie spaventa l'Arsenal: "Non posso predire il futuro"

Robin Van Persie spaventa i tifosi dell'Arsenal, terrorizzati da un nuovo caso Nasri. Nei giorni scorsi, Arsene Wenger aveva dichiarato che quattro giocatori sono in lista per un rinnovo contrattuale. Tra questi c'è anche il capitano dei Gunners. L'attaccante olandese è intervenuto a riguardo, e ha affermato: "Ho ancora due anni di contratto (fino al 2013, ndr), quindi per ora va bene. Sono contento, ma non posso predire il futuro. La cosa più importante è la squadra e il modo in cui giochiamo. Troveremo il momento giusto per sederci a un tavolo, e iniziare le trattative. Non voglio dare un messaggio sbagliato, parlando della mia situazione quando ci sono cose più importanti. In questo momento non stiamo ancora trattando, perchè siamo molto impegnati: giochiamo ogni 3 o 4 giorni. Ci sarà tempo". da http://www.tuttopremier.it/
Neanche il tempo di festeggiare 100 gol con la maglia dell'Arsenal e qualche timore di perdere il centravanti olandese il prossimo anno prende corpo, specie dopo le parole di Van Persie..

Tour: 2011 Arsenal-Bolton

Un passaggio davanti ad Highbury è il minimo.. come sempre del resto, di nuovo? anche una palestra appena aperta nella East End
 L'attesa .. del match finisce davanti allo shop..
 125 anni di Storia
La partita è anche occasione d'incontro con altri amici (italiani), qui fuori dal pub "The George"

sabato 24 settembre 2011

PL ARSENAL-BOLTON= 3-0

L'entrata in campo delle due squadre
 the fans..
Il tabellone eletronico è impietoso con i pochi tifosi del Bolton accorsi a Londra, un 3-0 secco non lascia adito a nessun dubbio, la pochezza degli avversari e la classe di Van Persie (che ha raggiunto quota 100 gol con la maglia dell'Arsenal) hanno fatto il resto senza brillare eccessivamente nella fase di gioco, ma era quello che serviva, una vittoria in qualsiasi modo, anche giocando male..
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Gol: Van Persie (46), Van Persie (71), Song (89)
Arsenal: W Szczesny, P Mertesacker, B Sagna, K Gibbs, L Koscielny, T Walcott, A Song, A Ramsey, M Arteta (T Rosicky, 82), R van Persie (M Chamakh, 86), Gervinho (A Arshavin, 78)
Bolton: J Jaaskelainen, Z Knight, D Wheater (s/o 55), P Robinson, G Steinsson , M Petrov, N Reo-Coker, D Pratley, C Eagles (M Davies, 71), F Muamba (D Boyata, 56), D Ngog (K Davies, 20)
Referee: M Clattenburg
Attendance: 59.727

martedì 20 settembre 2011

LC ARSENAL-SHREWSBURY= 3-1



Avanza a fatica anche l’Arsenal, che se la vede brutta nel primo tempo contro lo Shrewsbury: incredibilmente infatti a dominare i primi 45 minuti sono gli Shrews, decisamente più brillanti e più concreti. La squadra di Graham Turner colpisce un palo con Mark Wright e poi ottiene il meritato vantaggio con James Collins, il quale può staccare liberamente visto che il solito Djourou preferisce stare a guardare. Non solo, gli Shrews hanno anche un paio di occasioni per raddoppiare, soprattutto con Reuben Hazell, ma alla fine contro il trend del match è l’Arsenal a trovare il pareggio poco prima dell’intervallo. I Gunners schierano il vecchio e dimenticato 4-4-2, provato di colpo da Wenger lunedì mattina: chissà che non possa essere un’idea anche per il campionato. In ogni caso, il pareggio arrivato in qualche modo risveglia l’Arsenal, che nella ripresa gioca meglio e ottiene il successo per 3-1, con i gol di Alex Chamberlain (bel tiro da fuori) e Yossi Benayoun: tutti e tre i marcatori dell’Arsenal sono al primo gol con questa maglia. da http://silviodifede.blogspot.com
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Gol: Jim Collins (16), Kieran Gibbs (33), Alex Oxlade-Chamberlain (58), Yossi Benayoun (78),
Arsenal: L Fabianski, J Djourou, K Gibbs, C Jenkinson, I Miquel, Y Benayoun, E Frimpong (O Ozyakup, 77), F Coquelin, A Oxlade-Chamberlain (C Aneke, 89), M Chamakh, Park Chu-Young (R Miyaichi, 71)
Shrewsbury: B Smith, R Hazell, J Jacobson, J Grandison, C Goldson, N Wroe, S McAllister (T Bradshaw, 72), L Ainsworth (J Taylor, 78), M Wright, M Morgan, J Collins (M Richards, 72)
Attendance: 46.539

Gazidis: "Wenger non è un idiota e non rischia l'esonero"

Ivan Gazidis, direttore generale dell'Arsenal, puntella la panchina di Arsene Wenger. Il manager è nell'occhio del ciclone per il pessimo avvio di stagione: i gunners hanno perso 3 delle prime 5 partite di campionato e con 4 punti sono nelle zone basse della classifica. "Vedere che Wenger viene trattato come un idiota fa male al calcio, non a lui o al club - dice Gazidis, come si legge sul sito della Bbc -. Non è diventato improvvisamente un manager incapace, non ha alcun senso". E chiarisce che la società non ha nessuna intenzione di prendere decisioni drastiche. "Se agissimo in una prospettiva a breve termine faremmo ancora più danni - spiega -. Wenger è frustrato ma assolutamente concentrato per mettere a posto le cose. E' più impegnato che mai per portare avanti la squadra. Il club non è in crisi, non c'è nessuna divisione in società. Lavoriamo tutti insieme".
Trovo preoccupante questa dichiarazione di Gazidis più che tranquillizzarmi.. quando ammette che Wenger è frustrato dalla situazione, la rende ancora più complicata, stasera vedremo come andrà a finire in League Cup, ma l'impegno più importante sarà sabato contro il Bolton, è giunta l'ora di tornare a Londra..

Wenger avvisa: "Tutta la stagione è in gioco"

Allena l'Arsenal dal 1996, ma per la prima volta si sta aprendo lo spettro di un incredibile esonero per Arsen Wenger. La sconfitta di Sabato contro il Blackburn brucia ancora, e il tecnico francese ha perso la pazienza con i suoi difensori, dopo aver subito 14 reti nelle prime 5 partite di campionato: "C'è una mancanza di concentrazione, di comunicazione e di coordinazione. Mertesacker e Andrè Santos sono nuovi, e devono ancora entrare nei meccanismi. Abbiamo bisogno di tempo per trovare l'amalgama". Stasera, l'Arsenal affronterà il Shrewsbury, squadra della League Two, nel terzo turno di Carling Cup. Wenger ha dichiarato: "Tutta la nostra stagione dipende da come ci riprenderemo da queste sconfitte, e da come sapremo evitare di commettere gli stessi errori di Sabato".

domenica 18 settembre 2011

Arsenal-Wenger, ciclo finito: dopo quindici anni la rottura è vicina?

A Londra un ciclo sembra decisamente finito. Quello di Arséne Wenger alla guida dell’Arsenal: un mercato al di sotto delle aspettative, un inizio di stagione impressionante (in negativo). Tre sconfitte in cinque partite di campionato, il pareggio a Dortmund in Champions League sono il termometro di una squadra in grande affanno. Ieri i ragazzi di Wenger sono stati travolti anche dal Blackburn, squadra che al fischio d’inizio occupava l’ultimo posto in Premier league. Ad Ewood Park vanno in vantaggio i Gunners con Gervinho al 10′, Yakubu li raggiunge al 25′, ma Arteta li riporta avanti al 34′. Nella ripresa, però, due autoreti (Song e Koscielny) inframezzate dal secondo centro personale di Yakubu mandano l’Arsenal sotto 4-2 nel punteggio, che diventa 4-3 per la rete di Chamkah. Ora i tabloid inglesi si chiedono se sia il caso di continuare con l’allenatore francese o se, dopo quindici anni, sia il caso di voltare pagina. Nelle altre partite del sabato pomeriggio, il Newcastle non va oltre il pareggio per 1-1 sul campo dell’Aston Villa. Colpo esterno dei Queens Park Rangers che vincono 3-0 sul campo del Wolverhampton (reti di Barton, Faurlin e Campbell). Vittoria in trasferta anche per il Norwich City che regola 2-1 il Bolton. Torna alla vittoria l’Everton che sfrutta nel migliore dei modi il fattore campo e supera 3-1 il Wigan. Bene anche la matricola Swansea con il 3-0 ai danni del West Bromwich.

sabato 17 settembre 2011

PL BLACKBURN ROVERS-ARSENAL= 4-3

Peggio di cosi.. poche parole e più umiltà da parte di tutti, iniziando dal manager.
Arteta segna il suo primo gol con la maglia dell'Arsenal, sotto Mertesacker e Walcott amareggiati
Terza sconfitta stagionale in campionato per l’Arsenal, la seconda fuori casa, che crolla 4-3 all’Ewood Park contro un Blackburn fanalino di coda e affamato di punti. E dire che il match si era subito messo bene per gli uomini di un Wenger, avanti dopo appena 10 minuti con l’ivoriano Gervinho, minimamente preoccupato nemmeno dopo il bellissimo pareggio di Yakubu che festeggia al meglio il suo esordio con la maglia dei Rovers. I Gunners, infatti, concedono molto in difesa ma in attacco fanno male: e così al 34’ Arteta trova il nuovo vantaggio con un preciso piattone destro che si infila sotto la traversa sul bell’assist di Ramsey. Nella ripresa però succede di tutto. Già, perché il Blackburn trova il pareggio pochi minuti dopo l’intervallo grazie a uno sfortunato autogol di Song, mentre nove minuti dopo Yakubu si candida come nuovo idolo dei tifosi dei Rovers spingendo in rete la palla del sorpasso in sospetta posizione di fuorigioco. Un uno-due che costringe l’Arsenal a riversarsi in avanti, ma dieci minuti dopo arriva addirittura il poker di un Blackburn che si esalta nelle praterie lasciate dagli uomini di Wenger, particolarmente sfortunati quando Koscielny sigla il secondo autogol di giornata. A cinque minuti dal novantesimo, un imperioso colpo di testa di Chamakh accorcia le distanze ma non c’è più tempo. Vince 4-3 il Blackburn che abbandona l’ultimo posto in classifica e apre ufficialmente la crisi di un Arsenal che ora dovrà seriamente interrogarsi se continuare o meno il matrimonio con Arsene Wenger. Nelle altre partite del sabato pomeriggio, il Newcastle non va oltre il pareggio per 1-1 sul campo dell'Aston Villa. Colpo esterno dei Queens Park Rangers che vincono 3-0 sul campo del Wolverhampton (reti di Barton, Faurlin e Campbell). Vittoria in trasferta anche per il Norwich City che regola 2-1 il Bolton. Torna alla vittoria l'Everton che sfrutta nel migliore dei modi il fattore campo e supera 3-1 il Wigan. Bene anche la matricola Swansea con il 3-0 ai danni del West Bromwich. da http://it.eurosport.yahoo.com/
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Gol: Gervinho (10), Yakubu (25), Mikel Arteta (34), Aut. Song (50), Yakubu (59), Aut. Koscielny (68), Marouane Chamakh (85)
Blackburn P Robinson, S Dann , C Samba, M Salgado (R Petrovic, 19), G Givet, S Nzonzi, D Hoilett, M Formica (S Vukcevic, 65), J Lowe, Yakubu, R Rochina (M Olsson , 56)
Arsenal W Szczesny, P Mertesacker, B Sagna (J Djourou , 53), L Koscielny, A Santos, A Arshavin (T Walcott, 65), A Song (M Chamakh, 76), A Ramsey, M Arteta, R van Persie, Gervinho
Attendance: 22.637

martedì 13 settembre 2011

CL BORUSSIA DORTMUND-ARSENAL= 1-1

Il gol in extremis di Ivan Perišić nega all'Arsenal FC la soddisfazione della vittoria all'esordio e regala al Borussia Dortmund l'1-1 nella sfida del Gruppo F tra titani feriti. L'ombra di un campionato anonimo incombe su entrambe le squadre e, nonostante siano i campioni di Germania a fare la partita nel primo tempo, Robin van Persie approfitta di una disattenzione della retroguardia tedesca per portare avanti gli ospiti prima dell'intervallo. Il vantaggio permette ai Gunners di giocare più sciolti nella ripresa, ma proprio quando il risultato sembrava al sicuro, il neo entrato Perišić ristabilisce la parità. Il tifo assordante dei supporter locali sembra contagiare anche i giocatori in campo. Entrambe le squadre partono bene e dispongono di buone occasioni in avvio: Mats Hummels ruba all'ultimo istante la palla a Gervinho sotto la porta del Dortmund, mentre dall'altra parte Kevin Grosskreutz calcia alto.
Stessa sorte per una conclusione di Shinji Kagawaj poco dopo. I padroni di casa ci riprovano con Mario Götze che libera Robert Lewandowski, il quale aggira il connazionale Wojciech Szczęsny e costringe Bacary Sagna al salvataggio sulla linea. L'Arsenal sembra alle corde, ma superato il momento di difficoltà si rende pericoloso verso la mezz'ora con una conclusione di Van Persie deviata a lato, su assist di Yossi Benayoun. La risposta del Dortmund arriva sotto forma di un colpo di testa di Lewandowski, ben parada Szczęsny. Ma nel momento migliore della squadra di Jürgen Klopp, Van Persie soffia il pallone a Sebastian Kehl nelle retrovie e, dopo aver ricevuto il passaggio di ritorno da Theo Walcott, batte Roman Weidenfeller con un gran tiro. Arsène Wenger non avrebbe potuto assistere a un finale di frazione migliore dalla tribuna, dove sconta il primo di due turni di squalifica. Dopo l'intervallo l'Arsenal gioca con maggiore serenità e sfiora il raddoppio con Gervinho, che si libera al tiro ma calcia addosso a Weidenfeller. Un intervento provvidenziale di Alex Song su Götze salva l'Arsenal, ma il Dortmund non si arrende e in extremis agguanta il pareggio: tiro al volo di Perišić all'incrocio dei pali sulla respinta di un calcio di punizione. L'Arsenal rischia quindi la beffa nel recupero, con Szczęsny che si salva su Lewandowski.
da http://it.uefa.com/
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Gol. Robin van Persie (42), Ivan Perisic (88)
Borussia Dortmund R Weidenfeller, M Hummels, N Subotic, L Piszczek, M Schmelzer , S Bender , K Grobkreutz (I Perisic, 69), S Kehl (J Blaszczykowski, 68), M Gotze, S Kagawa (M Zidan, 85), R Lewandowski
Arsenal W Szczesny, P Mertesacker, B Sagna , K Gibbs, L Koscielny, Y Benayoun, T Walcott (E Frimpong, 77), A Song, M Arteta, R van Persie (M Chamakh, 86), Gervinho (A Santos, 86)
Attendance:
Stadium: Westfalenstadion

Pat Rice (Arsenal): "Abbiamo lottato perché sapevamo che sarebbe stata una partita molto dura. Saper difendere è una qualità molto importante e i nostri giocatori l'hanno fatto davvero bene stasera. Non credo che molte squadre verranno a vincere facilmente a Dortmund. Noi ci siamo andati vicini. Non bisogna dimenticare che il Dortmund è molto forte. Non ci sono dubbi su questo. Ci sarebbe piacuto vincere? Ovvio. Ci siamo andati vicini ma credo che Ivan Perišić manderebbe il Pallone alto o sul portiere la maggior parte delle occasioni riprovando quel tiro 25, 30, 40 volte. E’ stato un gran gol".

Wenger: “Andiamo a caccia del risultato”

Arsene Wenger sfodera i muscoli nella conferenza stampa che precede la sfida tra Arsenal e Borussia Dortmund. A ventiquattro ore dall’incontro con i campioni di Germania, che inaugurerà il girone F di Champions League, il manager dei Gunners ha manifestato le intenzioni della sua squadra: “Questa partita ci farà capire quante possibilità avremo di conquistare il primo posto nel girone, per noi un risultato positivo sarebbe molto importante, visto anche il momento delicato – ha dichiarato Wenger – . Abbiamo acquisito energie positive dall’ultima gara, ogni squadra ha bisogno di ritrovarsi ogni volta che scende in campo, credo che la nostra squadra ne abbia bisogno ora come non mai.” Su Mario Gotze, stellina del Borussia e obiettivo di mercato dell’Arsenal, Wenger è categorico: “Mario è un giocatore destinato a migliorare, uno dei migliori assist-man del campionato tedesco nonchè uno dei giocatori più pericolosi in assolito. Lo marcheremo al meglio delle nostre possibilità, perchè fermando lui metteremmo in grossa difficoltà l’intero sistema di gioco dei nostri avversari.”
 
Il tecnico dell'Arsenal Arsene Wenger e' soddisfatto dell'acquisto da parte della sua societa' di Mertesacker: "Riesce a mettere la forza necessaria in ogni match ed e' abituato a comunicare con i compagni. Il nostro avvio stentato? Dovuto al fatto che siano partiti determinati elementi (Fabregas e Nasri) e alle due partite contro l'Udinese, che hanno influenzato la nostra prestazione sia contro il Liverpool che il Manchester United". 
Una dichiarazione "strana" quella di Wenger, come quasi tutte le ultime.. l'avvio stentato è colpa delle partenze che lui non ha voluto rimpiazzare per tempo.. aggiungerei io, l'acquisto di Mertesacker che lui giustamente elogia, doveva esser effettuato qualche settimana prima per non trovarsi con un gap negativo dopo tre giornate, come è stato..
Una piccola nota.. Mertesacker in mezzo al campo non vi sembra.. Ian Ure?

sabato 10 settembre 2011

PL ARSENAL-SWANSEA= 1-0

Arteta prima partita con la maglia dell'Arsenal, con lui hanno esordito anche Mertesaker e Benayoum
Il match contro lo Swansea City serviva a risolvere un interrogativo: il tonfo di Old Trafford è servito per svegliare Arsene Wenger dal proprio torpore? La risposta è secca e chiara: per nulla. In effetti, per dissipare i dubbi dopo un 2-8 subito, cosa di meglio di un 1-0 interno contro una neopromossa con gol regalato dal portiere avversario dopo esser stati messi sotto nel secondo tempo e aver visto l'avversario colpire una traversa e sbagliare un gol a porta vuota? L’unica cosa buona di questo pomeriggio per l’Arsenal sono i tre punti: il resto è la solita angoscia, la solita triste sensazione di una squadra in agonia. Il tonfo di Old Trafford ha portato i nuovi acquisti, ma sarebbe servito con essi un cambio di mentalità: invece no, la squadra gioca allo stesso identico modo, con i soliti passaggini poco concreti (e peraltro adesso nemmeno qualitativi), i soliti attacchi con poco criterio e soprattutto la solita scarsa voglia di attaccare lo spazio, con zero inserimenti in area, zero concretezza. Oltretutto, la squadra sta prendendo la cattiva abitudine di afflosciarsi pesantemente nei secondi tempi, crollando e finendo per scollarsi pericolosamente: questo pomeriggio i Gunners la sfangano, ma l’impressione è che si sia dentro una stagione di grande mediocrità, un po’ come detto di questi tempi negli ultimi due anni per il Liverpool. Le prospettive sembrano quelle, a meno che cambi qualcosa: il problema è che il manager non ha capito che c’è qualcosa da cambiare. Arteta ha un discreto impatto soprattutto nel primo tempo, ma non basta per accendere un gioco decisamente impalpabile, soprattutto perché la manovra non ha mai incisività: Arshavin continua a passeggiare in campo (nonostante si renda protagonista di qualche buona apertura), mentre Van Persie arretra costantemente la posizione risultando inutile e lasciando la squadra senza attacco. Il tridente è completato da Walcott, un disastro assoluto: la fotografia del suo match è un traversone allucinante a metà ripresa, descritto da qualche sito come il “più brutto cross della stagione”. Il quadro è preoccupante e l’Arsenal salva il pareggio anche con un po’ di fortuna: Szczesny compie un miracolo nei primi minuti su Graham, ma poi è perdonato dallo stesso Graham nel recupero dopo una brutta uscita. Lo Swansea City dimostra tutto sommato una buona tenuta, concedendo poche occasioni nel primo tempo, dove però la squadra di Brendan Rodgers (non in panchina per tristi motivi, visto che nella notte tra venerdì e sabato è venuto a mancare suo padre) ha concesso un possesso enorme ai Gunners, senza realmente provare a contrastarlo a centrocampo. Nella ripresa invece i Jacks prendono in mano il gioco, proponendo qualche spunto vivace, ma non apparendo realmente decisi negli ultimi metri, svegliandosi su questo piano solo negli ultimi cinque minuti: a quel punto i gallesi hanno messo alle corde i Gunners, ma era anche troppo tardi. Alla fine è una sconfitta che arriva di misura, con il rammarico anche di aver davvero regalato il gol all’avversario: qualcuno sa cosa sia passato in testa a Michel Vorm nel riprendere il gioco in quel modo, mandando il pallone a sbattere su Rangel e regalando letteralmente il gol ad Arshavin? Fesseria allucinante, anche comica. Il problema è il solito: c’è un modo con cui lo Swansea City pensa di poter segnare in Premier League? Ancora una volta non s’è visto, anche se Scott Sinclair colpisce una traversa: su calcio di punizione però. C’è anche la prestazione più brutta di Danny Graham, che è bravo nei primi minuti ad impegnare Szczesny, ma poi tocca pochissimi palloni e sciupa un’altra occasione clamorosa su corner, ancora più clamorosa del colpo di testa mandato largo contro il Sunderland: stavolta in mischia a porta sguarnita doveva perlomeno costringere quelli dell’Arsenal al salvataggio sulla linea, invece sparacchia malamente alto e sciupa tutto. L’Arsenal porta a casa i tre punti senza alcun merito e lo fa per gli errori dei Jacks.
da http://silviodifede.blogspot.com/
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Gol: 40 Arshavin,
Arsenal W Szczesny, P Mertesacker, B Sagna, K Gibbs, L Koscielny , A Arshavin (Y Benayoun, 63), T Walcott , A Ramsey, E Frimpong (F Coquelin, 75), M Arteta , R van Persie (M Chamakh, 81) Subs not used: A Santos, J Djourou, L Fabianski, Park Chu-Young
Swansea M Vorm, A Williams, A Rangel, N Taylor, S Caulker , L Britton, N Dyer (L Moore, 84), G Agustien (M Gower, 64), J Allen (S Dobbie, 75), D Graham, S Sinclair Subs not used: L Lita, G Tremmel, F Bessone, A Richards
Booking: Koschelny, Walcott, Caulker, Agustien, Arteta,
Referee: S Attwell
Attendance: 60.087
Stadium: Emirates stadium

martedì 6 settembre 2011

Champions, respinto ricorso dell'Arsenal

(ANSA) La Commissione d'Appello Uefa ha respinto il ricorso dell'Arsenal e di Arsene Wenger in merito alle 2 giornate di squalifica inflitte al tecnico francese dopo la gara di andata degli spareggi di Champions League del 16/8 contro l'Udinese. Wenger saltera' le prossime due gare dei Gunners nelle competizioni Uefa per club - le sfide della fase a gironi di Champions League contro Borussia Dortmund e Olympiacos del 13 e 28 settembre - come stabilito il 22 agosto dalla Commissione Disciplinare Uefa.

giovedì 1 settembre 2011

Transfer: the last day!

Mertesaker e Andrè Santos con la nuova maglia

Ieri è stata una giornata a dir poco frenetica per tutta la dirigenza dell'Arsenal, impegnata su tutti i fronti per sopperire alle mancanze della rosa.. questi i nuovi arrivati:
Mikel Arteta [Everton - Arsenal] £10m
Yossi Benayoun [Chelsea - Arsenal] Loan
Per Mertesacker [Werder Bremen - Arsenal] Undisclosed
Andre Santos [Fenerbahce - Arsenal] £6.2m
sul fronte cessioni, tre giocatori in prestito:
Gilles Sunu [Arsenal - Lorient] Undisclosed
Henri Lansbury [Arsenal - West Ham] Loan
Joel Campbell [Arsenal - Lorient] Loan
Nicklas Bendtner [Arsenal - Sunderland] Loan
Ottimo finale di campagna acquisti, finalmente abbiamo preso giocatori che porteranno qualità oltre che esperienza, la cosa più importante in questo gruppo.. contentissimo per Benayoum e Arteta.. non volevo scrivere nessuna nota stonata.. ma perchè aspettare l'ultimo giorno, se era chiaro che avevamo delle lacune?