giovedì 18 febbraio 2010

Wenger spiega perché il gol del Porto non era regolare

Wenger ha definito la sconfitta "difficile da accettare", Ma quale sconfitta non lo è? Certo quella di Oporto è una notte che rischia di passare ancora di più alla storia se l'Arsenal non porrà un rimedio nella gara di ritorno."I gol che abbiamo subito sono difficili da immaginare in una partita di Champions League. Il retropassaggio è stato accidentale. Siamo sfortunati a paerdere questa partita, ma siamo ancora in ballo e possiamo qualificarci. Loro hanno giocato bene, ma noi abbiamo ancora la possibilità di ribaltare la situazione al ritorno. Sono convinto che ci riusciremo. Che cosa potevamo fare in occasione del secondo gol? Quando mai si è visto un difensore che passa il pallone indietro con l'alluce? La palla ha colpito Sol e non viceversa: non l'ha fatto apposta. E per essere un calcio di punizione il retropassaggio deve essere voluto. È difficile capire come l'arbitro possa interpretare una situazione del genere. Poi, se su calcio di punizione inderetto, permetti alla squadra che lo batte di farlo subito a 5 metri dalla porta, come puoi difenderti in quella situazione? È meglio di un calcio di rigore. È incredibile che abbia concesso al Porto di giocare subito quel pallone e di segnare. Non ho mai visto una cosa del genere e alleno da tanti anni. Quando un arbitro concede un calcio di punizione, deve dare alla squadra avversaria la possibilità di difendersi, altrimenti è meglio concedere direttamente un gol. In una situazione di gioco in cui non c'era una nitida occasione da gol, né un calcio di punizione, l'arbitro gli ha concesso un gol". Wenger ha poi risparmiato Fabianski nonostante l'estremo difensore sia obiettivamente indifendibile, soprattutto se si pensa anche alle sue prestazioni nella semifinale di FA Cup contro il Chelsea e a Stoke quest'anno: "Non voglio fare dichiarazioni individuali sulal prestazione di Fabian. Non voglio giudicarlo davanti a tutti. Bisogna accettare che perdiamo e vinciamo sempre come una squadra. Le prestazioni individuali non devono essere analizzate pubblicamente". Ovviamente è di parere contrario l'allenatore del Porto, Jesualdo Ferreira: "Il gol era regolare ed è nato dall'intelligenza di un giocatore del Porto. Anche Thierry Henry una volta fece la stessa cosa quando giocava con l'Arsenal. Il 2-1 dà un vantaggio a noi nel doppio confronto". Per la serie, il bue che dice cornuto all'asino. da http://www.tuttopremier.it/

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