la classica colazione inglese con tanto di Arsene Wenger Blackstock Road
Arsenal-LiverpoolCome sempre la partenza è alle 6.30 di mattina, volo Ryan Air (benedetta..) e quindi sveglia alle 4.30 per potermi imbarcare. London e l'aeroporto di Stansted alle 8 locali è tutto imbiancato..
Dopo aver rimandato alla prossima volta la visita al Selhurt Park del Crystal Palace, sul treno decido di scendere a Tottenham Hale ed andare (ancora una volta) a Finsbury Park per visitare oltre allo shop (dove ho acquistato la seconda maglia blue, bellissima) anche il suddetto parco, una meraviglia alle 10.00 di mattina di un giorno lavorativo, peccato solo per il tempo che non mi ha permesso d'inoltrarmi meglio nell'interno. Decido di prendere il mitico bus a due piani 19 menzionato anche da Roberto Gotta nel suo libro "Le reti di Wembley", parte da Finsbury Park ed attraversa tutto il quartiere Arsenal e Angel (un quartiere in netta evoluzione) per dirigersi verso il centro città.. lo dovete prendere almeno una volta perchè ne vale veramente la pena e poi passa davanti al mio pub preferito "The Wilmington Arms Tavern". Scendo a Charing Cross per gustarmi in tutta calma le meravigliose librerie, da Foyles alle più vecchie ma ricche di storie..
Alle 11.00 mi viene fame oltre che sete e decido come mio solito di fermarmi per un break al "Porcupine Pub" in pieno centro, anche questo è stato spesso ricco di storie di fans (anche hooligans) legate al mondo del calcio, la scelta ricade su la classica "cooked breakfast" (la classica colazione inglese) e due belle pinte di London Pride servite con il vecchio e classico bicchierone. Il posto seppur centrale per i miei gusti è adorabile di prima mattina pochissima gente ed una vetrina eccezionale che da sul passaggio di Charing Cross, qui è meraviglioso vedere la gente passare per andare a lavoro.. mentre si ascolta della buona musica rilassante. Dopo vari passaggi in qualche altro shop, alle 2 riprendo il bus 19 (tralasciando la metro) e mi ridirigo verso Blackstock Road (Arsenal Street) dove alle 3,00 ho appuntamento con l'amico Elio Segurini uno stakanovista delle trasferte qui a Londra per vedere l'Arsenal e più tardi con un altro amico Max Usai autore del blog sull'Arsenal http://massimousai.blog.espresso.repubblica.it/arsenal/ , la partita molto spesso diventa utile per conoscere e condividere questa pazza passione con altri "pazzoidi" come noi.. (non vi offendete). Tra una tempesta di neve e la temperatura che riesce a scendere sotto i -6 gradi.. arriva il momento del match, Arsenal-Liverpool di Premier League, le due sconfitte precedenti dei londinesi contro Manchester United e Chelsea ci hanno mandato il morale sotto i tacchi e questa partita con i diretti rivali è fondamentale per conoscere la vera forza dell'Arsenal. Partita noiosa nel primo tempo, ma come detto, l'Arsenal era contratto e nervoso, ma quel che conta è il gol di Diaby al 72' che regala con non poche palpitazioni finali, la vittoria, che vale doppio perche' in questo turno di campionato infrasettimanale il Manchester United pareggia a Birmingham contro i Villans e udite udite il Chelsea perde contro l'Everton. La classifica si ristringe nuovamente e noi andiamo a -6 dal Chelsea ma con tutti gli scontri diretti già giocati (anche se persi..). Troppo freddo per rimanere nei dintorni prendo al volo il primo treno che mi riporta a Stamsted ed aspetto le 6.00 di mattina per imbarcarmi di nuovo verso casa, infreddolito ma contento per la vittoria.
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