Un Arsenal impreciso e poco grintoso viene bloccato 1-1 sul campo del Southampton. Il pareggio premia forse eccessivamente gli ospiti, messi sotto, soprattutto nella ripresa, dall’ottima organizzazione tattica dei Saints. I gol nella prima parte di gara: gol di Ramirez e autogol di Do Prado. Gunners lontani dalla zona Champions. I primi 30 minuti di Southampton-Arsenal sono ai limiti dell’inguardabile. Il 4-2-3-1 di Wenger è disinnescato agilmente dai padroni di casa, che sfruttano la potenza fisica di Gaston Ramirez e Lambert per tentare di impensiere la difesa dei Gunners. Gli 11 di Wenger non riescono mai a liberarsi al tiro, tanto che, quella che dovrebbe essere la prima punta, Theo Walcott, spesso si allarga sugli esterni in cerca di spazi. La poca concentrazione i tanti passaggi sbagliati fanno infuriare l’allenatore dell’Arsenal, con i suoi che sembrano aver già dimenticato la straordinaria prestazione offerta due giorni fa con il Newcastle. Così, dalla mediocrità generale, al 35’ sbuca Ramirez. L’ex trequartista del Bologna va in pressione con i compagni d’attacco su Koscielny e, dopo avergli rubato il pallone, è il più rapido di tutti a risolvere la mischia creatasi in area. Per l’uruguaiano è il terzo centro di un campionato fino a qui tutt’altro che brillante. L’Arsenal, fuori dal match per tutta la prima frazione, riesce a trovare il pareggio grazie ad una follia di Do Prado (vecchia conoscenza del calcio italiano), che nel finale di tempo, autodevia inspiegabilmente nella sua porta una punizione-cross di Walcott. Dopo l’1-1 dei primi 45 minuti, nei quali si è visto uno dei peggiori Arsenal della stagione, la ripresa si apre con la gran voglia del Southampton di fare risultato. I Saints ci provano in più occasione a sbloccare la partita: prima Szczesny è molto bravo su Do Prado, poi Ramirez è impreciso dal limite. L’Arsenal, invece, nonostante Wenger rivoluzioni tutto l’attacco (fuori Podolsky, Cazorla e Chamberlain per Ramsey, Gervinho e Giroud), non riesce mai a creare gioco e azioni pericolose. Svuotata e priva di idee, così, i Gunners, rimangono quinti in classifica, a 5 punti dal Tottenham, terzo, a 4 dal Chelsea, quarto. I Saints, invece, rimangono nelle zone basse, ma attaccati al gruppetto salvezza. Se poi giocheranno ancora gare con questa grinta e questa organizzazione, difficilmente si vedranno costretti ad abbandonare la categoria.
da http://it.eurosport.yahoo.com
Southampton: Boruc, Yoshida, Fonte, Shaw, Schneiderlin, S Davis, Ramirez (Ward-Prowse 77), Cork, Do Prado (De Ridder 83), Puncheon, Lambert (Rodriguez 74)
Subs not used: K Davis, Hooiveld, Richardson, Mayuka
Goal: Ramirez 34
Booked: Schneiderlin, De Ridder
Arsenal: Szczesny, Sagna, Vermaelen, Koscielny, Gibbs, Arteta, Wilshere, Walcott, Oxlade-Chamberlain (Gervinho 74), Cazorla (Ramsey 74), Podolski (Giroud 58)
Subs not used: Martinez, Mertesacker, Rosicky, Coquelin
Goal: Do Prado og 41
Referee: Lee Probert
Attendance: 31,743
Table. 52 Man United, 45 Man City, 39 Tottenham, 38 Chelsea, 34 Arsenal, 33 Everton, West Brom, 29 Stoke, Swansea..