«È un test molto importante per noi, non solo per quel che riguarda la classifica. Battere il Manchester City ci farebbe guadagnare credibilità e confidenza in noi stessi, dimostrando a tutti che siamo migliorati rispetto a una stagione fa». Arsene Wenger, intervenuto in conferenza stampa, ha fatto il punto della situazione a due giorni dalla sfida con i Citizens. «È una grande partita - ha proseguito il manager alsaziano - ed è normale che ci sia un po' di pressione. Ma la nostra forza deve essere quella di andare oltre, giocando con serenità e gioia. Solo così possiamo dimostrare le nostre qualità». Per Wenger, però, c'è un grosso enigma: ci sarà Aaron Ramsey? Il talento dei Gunners si è infortunato con il Galles e rischia di dover restare ai box. «Le prime notizie - spiega l'allenatore dei londinesi - sono abbastanza positive. Si è trattata di una forte contusione alla caviglia, oggi è la giornata decisiva per capire se sarà o meno della partita. Arteta e Gibbs sono a completa disposizione e convocati, come Ozil, che non ha giocato con la Germania per precauzione».
A guidare l'Arsenal potrebbe esserci Danny Welbeck, l'ultimo acquisto: «Sono sicuro che potrò aiutarlo a diventare un giocatore migliore. Ha grandi qualità, ma a 24 anni è ora di fare il salto definitivo. Non può più essere considerato una semplice promessa. Lui titolare? È una possibilità, ma devo ancora ragionare sulla formazione». da http://www.calcionews24.com/