sabato 29 marzo 2014

PL ARSENAL-MANCHESTER CITY= 1-1

L’orgoglio dell’Arsenal e il braccino corto. Mettiamo insieme le due cose ed ecco la spiegazione dell’1-1 dell’Emirates nel big match della 32ª giornata, dove il Manchester City ha perso l’occasione di approfittare della sconfitta del Chelsea e dove l’Arsenal ha ripreso fiato dopo una settimana terribile. Un tempo a testa e risultato che non fa una grinza. Il Manchester City ha cercato di replicare la partita dell’Old Trafford, aggredendo i Gunners dal primo secondo e trovando l’1-0 al 18’ con Silva: tocco fortunato sul pallone respinto dal palo dopo una botta assassina di Dzeko, lanciato dallo stesso Silva. Il City ha avuto a questo punto il torto di non chiudere il discorso con un Arsenal in difficoltà. Nella ripresa, copione stravolto. Una botta di Cazorla, respinta d’istinto da Hart, è stata il preludio del pareggio, maturato un minuto dopo: cross di Podolski e 1-1 di Flamini, uno dei migliori in assoluto dei Gunners. Il pareggio ha dato coraggio all’Arsenal e Podolski, al 15’, è stato fermato da Hart. Il City è tornato a galla con una sassata da fuori area di Fernandinho, ma non è riuscito a riprendere il comando delle operazioni. Pellegrini ha cercato aiuto dalla panchina: dentro Milner, Javi Garcia e Negredo, fuori Navas, Nasri e Dzeko. Tutto inutile. L’Arsenal ha tenuto botta e il pareggio lo tiene in corsa per il titolo. Il City frena, anche se le due gare da recuperare restano una riserva preziosa. da http://www.gazzetta.it/
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Arsenal: Szczesny 5.5; Sagna 6.5, Mertesacker 6.5, Vermaelen 7, Gibbs 6; Arteta 7, Flamini 7.5, Rosicky 7; Cazorla 7.5, Podolski 6 (Oxlade-Chamberlain 78); Giroud 5.5 (Sanogo 84).
Subs: Fabianski, Jenkinson, Kallstrom, Bellerin, Gnabry.
Booked: Rosicky
Goal: Flamini 53
Man City: Hart 6; Zabaleta 7, Kompany 7, Demichelis 6, Clichy 6; Toure 7, Fernandinho 7, Navas 7.5 (Milner 64, 6), Silva 8, Nasri 6.5 (Garcia 80); Dzeko 6 (Negredo 84).
Subs: Lescott, Kolarov, Pantilimon, Jovetic.
Booked: Kompany, Toure, Silva, Javi Garcia
Goal: Silva 18
Referee: Mike Dean (Wirral) 6.
Attendance: 60,060

venerdì 28 marzo 2014

Wenger: “Non abbiamo smesso di credere al titolo"

Dopo il 2 a 2 contro lo Swansea di martedi, Wenger sembrava aver mollato la presa al titolo, affermando che ormai non sarebbe stato più affar loro. A quattro giorni di distanza il tecnico alsaziano torna a suonare la carica e chiede ai suoi una grande reazione per il big match di domani contro il Manchester City.
“Non abbiamo altri obiettivi se non la lotta al titolo – sostiene Wenger in conferenza stampa – possiamo ancora accorciare sul Chelsea e deve essere questo il nostro primo pensiero. Se tutti dicono che l’Everton, che è dietro di sei punti, ci può ancora superare, allora non vedo perchè noi non possiamo fare lo stesso con il Chelsea; non abbiamo rinunciato alla lotta al titolo e domani i ragazzi lo dimostreranno. La partita di domani è molto importante e vincere sarebbe fondamentale perchè anche se loro, insieme a Chelsea e Liverpool, sono favoriti lo scontro diretto da la possibilità di accorciare”.
A dicembre l’Arsenal è stato battuto per 6 a 3 sul campo del City e, nonostante la bruciante sconfitta, Wenger vuole rivedere nei suoi lo spirito di quella gara: “Domani voglio vedere nei ragazzi lo stesso coraggio che abbiamo avuto all’Etihad. Di quella partita ci sono molte cose positive, dobbiamo cercare di recuperarle e farle anche domani, ovviamente difendendo meglio ed eliminando i difetti”.
Wenger, nonostante le mille partite alla guida dei Gunners, si ritrova con un contratto in scadenza e gli scarsi risultati di questa stagione lo tengono in bilico per il prossimo anno. Alcuni membri della società hanno rassicurato il tecnico sul rinnovo e a riguardoWenger ha detto: “Il mio impegno verso il club non è mai stato in discussione e da tempo ho dato la mia parola però sarà la società a decidere cosa è meglio per l’Arsenal”.
da http://www.ukpremier.it/

martedì 25 marzo 2014

PL ARSENAL-SWANSEA = 2-2


Un dna da perdenti, sempre più difficile da togliersi. Anche quando, incredibilmente, le cose ad un certo punto sembrano essersi rimesse in piedi per magia. L’Arsenal rischia di pagare a caro prezzo l’ennesima ingenuità della sua stagione. C’era la possibilità di accorciare sul Chelsea capolista, c’era l’opportunità di ridare morale ad un ambiente traumatizzato dal 6-0 subito proprio dai Blues. Invece è arrivato un punticino ininfluente, che rivitalizza gli ospiti gallesi e abbatte le speranze di titolo dei Gunners. Ed è sempre la solita storia, scritta dai palesi limiti difensivi, evidenti sia nella rete iniziale di Bony che nel “pasticciaccio” finale targato Szczesny, Mertesacker e Flamini, reo confesso di aver toccato per ultimo il pallone del 2-2. E a nulla è valsa la strepitosa rimonta in un minuto, tra il 73’ e il 74’, firmata da Podolski e Giroud, che aveva fatto sognare l’Emirates. Il gioco non è stato brillante, la difesa continua a ballare e anche quest’anno, la Premier League non finirà nella bacheca della tanto amata squadra londinese. L’Arsenal parte fortissimo, domina nei primi dieci minuti, ma alla prima distrazione va sotto. Minuto 11, cross di Taylor da sinistra, dormita di Vermaelen e stacco imperioso di Bony a battere Szczesny. Dodicesimo centro per l’ivoriano e Swansea avanti 0-1 all’Emirates. L’Arsenal, da quel momento reagisce: Vorm salva su Oxlade-Chamberlain e Cazorla, Giroud però non la vede mai e così i Gunners non riescono a rimettersi in parità prima del termine della prima frazione. Anzi, in un paio di contropiedi rischiano anche di affondare. Nella ripresa l’Arsenal parte attaccando, ma è un singolo uomo a decidere la partita. Si chiama Lukas Podolski e subentra al 57’ allo spento Chamberlain. Il tedesco prima realizza al 73’ il pareggio con un perfetto tocco al volo su assist di Gibbs e poi, un minuto dopo, manda in porta Giroud per il 2-1 che fa impazzire l’Emirates. Sembra finita, lo Swansea sembra al tappeto, ma Britton al 90’ lascia sul posto mezza difesa dell’Arsenal e costringe al pasticcio Szczesny e Mertesacker: la palla carambola su Flamini e termina in rete. 2-2, fischio finale, e un punto che serve più agli ospiti che ai padroni di casa.  da http://it.eurosport.yahoo.com/
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Arsenal: Szczesny 6.5, Sagna 6, Mertesacker 6, Vermaelen 5.5, Gibbs 6.5, Flamini 6, Arteta 5.5, Oxlade-Chamberlain 6, (Podolski 57, 7.5), Rosicky 5 (Kallstrom 79), Cazorla 6 , Giroud 6 (Sanogo 89).
Subs Not Used: Fabianski, Jenkinson, Bellerin, Gnabry.
Goals: Podolski 73, Giroud 74.
Swansea: Vorm 6.5, Rangel 6, Chico 6.5, Williams 8, Taylor 6.5 (Ben Davies 73), de Guzman 6.5, Britton 6.5, Shelvey 7 (Hernandez 79), Routledge 7, Michu 6.5 (Dyer 63, 5), Bony 7.
Subs Not Used: Amat, Canas, Tremmel, Vazquez.
Booked: Bony.
Goals: Bony 11, Flamini 90 og.
Att: 59,937
Ref: Lee Probert (Wiltshire).
Table. 69 Chelsea, 66 Manchester City, 65 Liverpoool, 63 Arsenal, 57 Everton, 56 Tottenham, 51 Manchester United, 46 Newcastle..