Il tecnico dell'Arsenal aveva criticato il portoghese per le espulsioni in Ajax-Real. La replica non si è fatta attendere.
Domani sera c'è Barcellona-Real Madrid, la partita più attesa in Spagna. Eppure José Mourinho trova tempo e modo di far parlare di sé per qualcosa che non c'entra nulla con il big match. Stavolta la polemica a distanza è con il tecnico dell'Arsenal Arsene Wenger, definito "un perdente" dallo Special One in un'intervista pubblicata dal quotidiano inglese The Sun. Il motivo? Le critiche che Wenger aveva indirizzato a Mourinho per quelle auto-espulsioni in Ajax-Real Madrid di Champions League. "Ci dovrebbero essere provvedimenti - aveva detto il manager dell'Arsenal riferendosi al comportamento degli spagnoli -. Non vedo proprio perché dovrebbero farla franca. E' un vero peccato vedere certe cose in partite così importanti, dà un'immagine negativa del calcio. Rispetto il Real, ma a prescindere dal club, chiunque avesse fatto una cosa simile sarebbe dovuto essere punito. Bisogna sempre rispettare chi paga il biglietto per vedere una partita. Chi viene allo stadio vuole assistere ad un incontro di calcio, non a queste scene". La replica di Mourinho non si è fatta attendere: "Wenger deve preoccuparsi di spiegare ai suoi tifosi perché la sua squadra, dal 2005 a oggi, ha vinto soltanto un piccolo trofeo", si legge sul sito del The Sun -. Invece di parlare del Real Madrid dovrebbe pensare all'Arsenal e spiegare come possa aver perso 2-0 in casa del Braga, un club che per la prima volta nella sua storia disputa la Champions League. La storia della squadra giovane sta diventando vecchia: Sagna, Clichy, Walcott, Fabregas, Song, Nasri, Van Persie e Arshavin non sono ragazzini, ma top players".
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