Nuova stretta nel Regno Unito per il Coronavirus. Il Governo britannico ha annunciato che le normative sugli spostamenti all’estero o dall’estero si faranno più stringenti. Tra i paesi inseriti nella “lista rossa”, quelli per i quali, una volta tornati in Inghilterra, si sarà costretti ad una quarantena di 10 giorni, risulta anche il Portogallo.
Queste nuove misure complicano il lavoro dei club inglesi, in particolare per l’Arsenal, come spiega il quotidiano inglese The Guardian. I Gunners sfideranno in terra lusitana il Benfica per i sedicesimi di Europa League il prossimo 18 febbraio. Ma la gara di ritorno, in programma una settimana dopo, dovrà essere giocata in campo neutro a causa della stringente norma legata al rientro dai paesi ritenuti più a rischio dal governo inglese.
In precedenza agli sportivi d’élite era stata concessa un’esenzione dalle regole di quarantena. Questa volta invece il governo è fermo sulla sua posizione, data la gravità della situazione sanitaria, e non intende concedere agevolazioni alle squadre.
Secondo quanto riporta il quotidiano inglese, l’Arsenal avrebbe preso contatti preliminari con altre federazioni per indagare sulla possibilità di giocare sul loro territorio, anche se la speranza è quella di raggiugere un compromesso con il governo inglese.
La UEFA consentirebbe il cambio di campo in base a una serie di regole speciali introdotte per le condizioni dettate dal Covid-19. Spetta alla squadra di casa trovare una sede. In ogni caso, come riporta il Sun, Federcalcio inglese e UEFA stanno lavorando per risolvere la situazione. da https://www.calcioefinanza.it
Nessun commento:
Posta un commento