Non basteranno sei giornate di Premier League per capire cosa vorrà fare l'Arsenal da grande, ma intanto i Gunners salgono in testa alla classifica del campionato d'Oltremanica giovando del pari fra dirimpettai, Tottenham e Chelsea, a White Heart Lane e godendosi i suoi gioielli a segno, dal classe 1995 francese Serge Gnabry al sempre più leader Aaron Ramsey, aspettando la prima rete di Mesut Özil. E per ora non c'è fretta perché l'Arsenal di Arsene Wenger fin qui è un coro senza stecche. Al Liberty Stadium contro gli Swans di Michael Laudrup non poteva esser semplice e non lo è stato, con Nathan Dyer e l'interessantissimo Ben Davies, esterno gallese classe 1993, a tergiversare sulle fasce per le strette di Gibbs e Sagna, e il solito Perez Michu catalizzatore offensivo a lavorare decine di cross. Un equilibrio in moto perpetuo di oltre un'ora di gioco e in proiezione d'attacco ma a portieri quasi disimpegnati perché Vorm trema solo nel recupero del primo tempo, quando una grande azione di Gnabry nello stretto smarca Giroud per il diagonale rasoterra sprecato sul fondo, mentre Szczesny salirà sarà decisivo soltanto dopo le reti.
Al 58' Serge Gnabry, un anno dopo il suo debutto nell'Arsenal (il 26 settembre 2012) contro il Coventry in Football League, completa un'azione meravigliosa e tutta di prima deiGunners con tacco di Giroud, assist di Ramsey e francese a chiamare Vorm all'uscita per il vincente rasoterra. E sconfessato il clean sheet il match s'infiamma: Arsenal subito vicino al raddoppio con Özil che che prova a battere Vorm sul primo palo ma l'uno degli Swans ha il riflesso per chiudere, poi Flamini e Cañas vengono "naturalmente" ammoniti e al 62' Ramsey segna proprio in Galles il suo ottavo gol stagionale (quarto in Premier) con Wilshere e Giroud in concorso di merito prima del dribbling a rientrare su Tiendalli e il destro sotto la traversa. Non è finita: Szczesny dice no due volte, prima in tuffo e poi a chiudere il primo palo, a Nathan Dyer prima di arrendersi a Ben Davies che all'81' tocca per ultimo sulla disperata (e scomposta)copertura di Mertesacker. Manca a questo punto un quarto d'ora di apnea prima del triplice fischio che al Liberty regala il primato ai Gunners cinque anni dopo l'ultima volta e a dieci dall'ultimo titolo: Arsenal Renaissance. da http://it.eurosport.yahoo.com
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Swansea (4-2-3-1): Vorm 6; Tiendalli 6, Flores 6, Amat 5, Davies 6; Canas 7, De Guzman 6; Dyer 5, Shelvey 7 (Bony 60, 6), Routledge 5 (Pozuelo 64, 6); Michu 7.
Subs not used: Taylor, Britton, Tremmel, Vazquez, Alfei.
Booked: De Guzman.
Goal: Davies 82.
Arsenal (4-2-3-1): Szczesny 6; Sagna 6, Mertesacker 6, Koscielny 6, Gibbs 6; Flamini 6, Ramsey 7; Gnabry 7 (Arteta 77), Ozil 5 (Monreal 88), Wilshere 7 (Jenkinson 90); Giroud 6.
Subs not used: Vermaelen, Fabianski, Bendtner, Miyaichi.
Booked: Flamini, Arteta.
Goals: Gnabry 58, Ramsey 62.
Man of the match: Aaron Ramsey.
Ref: Mark Clattenburg.
Att: 20,712.
Table. 15 Arsenal, 13 Tottenham, 11 Chelsea e Southampton, 10 Manchester City, Liverpool e Hull, 9 Everton e Aston Villa..