mercoledì 26 aprile 2017

PL ARSENAL-LEICESTER= 1-0



Il sogno resta vivo. Non poteva esserci altro risultato al di fuori di un successo stasera per gli uomini di Wenger; e successo è stato, seppur faticato, bruttino, sudato e certamente un po’ fortunato. E’ infatti un tiraccio di Monreal a 4 minuti dalla fine a regalare i 3 punti che tengono vivo il sogno Champions dell’Arsenal, che dal 1999 partecipa ininterrottamente alla massima competizione al mondo per club, ma che quest’anno rischia seriamente di doverne fare a meno. Il gol di Monreal infatti – o meglio, l’autogol di Huth (senza la deviazione del tedesco il tiro sarebbe finito ampiamente a lato) – vale ai Gunners la possibilità di riportarsi a -4 dal Manchester City e mette pepe a un weekend di passioni: l’Arsenal infatti farà visita al Tottenham per un north London derby dove l’imperativo per entrambe dovrà essere quello di vincere. Di certo ai Gunners servirà qualcosa in più di quello fatto vedere oggi, ma si sa, contro il Tottenham, è sempre una partita a sé stante. L’Arsenal parte col solito possesso, il Leicester con i soliti 10 uomini dietro la linea del pallone, e dal primo tempo si ha la più classica delle trame, con le Foxes a chiudersi per poi ripartire. Le occasioni migliori però sono proprio degli uomini in blu, che per ben due volte con Mahrez vanno vicino al gol del vantaggio. Solo nel finale di tempo l’Arsenal si sveglia, ma la traversa di Sanchez con un gran tiro da fuori area è tanto netta quanto emblematica: per creare una vera occasione infatti i Gunners hanno dovuto calciare dai 28 metri.
Trama che non cambia nemmeno nella ripresa e che esclusi un paio di buoni interventi di Schmeichel racconta di un Leicester City quasi mai in reale difficoltà. Lo sterile possesso dell’Arsenal è però premiato al minuto 86, quando dagli sviluppi di un corner Monreal ributta dentro il pallone in una specie di tiro-cross che prende il petto di Huth: il pallone va all’angolino e questa volta il portiere danese del Leicester non può nulla. E’ un colpaccio vero però dalla furibonda mischia al 94’ nell’area dei Gunners il Leicester raccoglie solo un po’ di proteste per un presunto tocco di mano di Paulista. Arsenal che torna in corsa per la Champions; Leicester che non può ancora dirsi matematicamente salvo. da http://it.eurosport.com
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Goals: 86'Og.Huth,
Arsenal: Cech 6.5; Gabriel 5, Koscielny 6.5, Monreal 6; Bellerin 7, Coquelin 5 (Ramsey 75min), Xhaka 5, Gibbs 5 (Welbeck 68, 5); Walcott 5 (Giroud 75, 5), Sanchez 5.5, Ozil 5. Subs: Oxlade-Chamberlain, Iwobi, Martinez, Elneny.
Leicester: Schmeichel 6; Simpson 6, Benalouane 6 (Gray 90), Huth 6.5, Fuchs 6; Mahrez 5, Drinkwater 6, Ndidi 6.5, Albrighton 6; Ulloa 6 (Okazaki 69, 5), Vardy 5. Subs: Chilwell, Musa, King, Amartey, Zieler
Yellow cards: Benalouane, Fuchs, Simpson, Huth,  Xhaka, Sanchez 
Referee: Mike Jones (Cheshire) 
Attendance: 59.829
Table. 78.Chelsea, 74.Tottenham, 66. Liverpool, 64. Manchester City, 63. Manchester United, 60.Arsenal, 58. Everton, 44.West Bromwich... 

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